Scafati: la moglie di Aliberti, Monica Paolino “Candidatura? Ni”

“Leggo dalle varie testate di una mia presunta candidatura alle prossime elezioni regionali. Rispetto a questa possibilità, tengo a precisare che non ho mai avanzato né espresso alcuna velleità in merito, perché ritengo che alla fine, l’unica cosa che conti veramente, sia la vittoria del centro-destra anche a livello regionale. Sono convinta che la città di Scafati da questo nuovo traguardo possa trarre grandi benefici e opportunità, utili a portare a termine il grande lavoro svolto dall’amministrazione Aliberti in questi primi mesi di governo. Non è mia intenzione, dunque, mortificare chi, in questi anni, ha lavorato con impegno e dedizione ma è mio interesse, questo si, che la città di Scafati possa crescere sempre di più. Anche per questo, sono felice che mio marito abbia deciso di continuare ad essere il sindaco della città, per gli stessi motivi che, per anni, gli hanno dato la forza di sopportare anche dure sconfitte. Mi riferisco all’amore che ha per la sua città e alla voglia, motivata da una grande passione, di contribuire a renderla ancora più grande”.

11 pensieri su “Scafati: la moglie di Aliberti, Monica Paolino “Candidatura? Ni”

  1. direi..che abbiamo smesso di fare supposizioni e il ni è diventato si, ma volevo fare una domanda perchè dovremmo eleggere Monica Paolino a consigliere regionale? perchè lei a qualche attinenza con la politica o solo perchè il marito si chiama Pasquale Aliberti?quindi è la moglie di…..

  2. sono una cittadina scafatese acqusita, che con grande orgoglio ha iniziato finalmente a viversi questa cittadina, della quale fino a pochi mesi fa mi vergognavo anche di pronunciare, ora con grande soddisfazione sto assistendo ad una vera rinascita….Aliberti ha prodotto molto è vero, forse anche sulla scia delle vecchie amministrazioni di sinistra, ma sta di fatto che i risultati soltanto ora iniziano a manifestarsi! Ho assistito varie volte, non senza timore, alle varie possibilità dell’attuale Sindaco di lasciare l’amministrazione della sua città, ma fortunatamente il buon senso ha avuto la meglio ed Aliberti ha continuato ad essere il Sindaco della gente, tra la gente………Poi di colpo la notizia inaspettata, ma consentitemi inizio a pensare programmata, della candidatura alle regionali della sua gentile consorte!!!!! Ma perchè? Io non posso pensare di votare una persona solo perchè è la moglie di…. Sono spiacente, ma stavolta Pasqualino ha toppato, forse consigliato male…. o almeno spero! Non posso considerare l’idea che tutto fosse già stabilito, sarebbe una sconfitta del buon senso ed un affronto all’intelligenza dei cittadini che lo hanno condotto a ricoprire il ruolo che riveste oggi!!!! Auguri Sindaco, nella speranza che non si viva a Scafati un Mastella day!!!!!!!!!

  3. Nella Signora Aliberti noto solo un orribile acconciatura che fa capolino dai maxi-poster elettorali. Ho sostenuto il sindaco per lo schieramento non di certo per la fiducia che ispira. Alle Regionali non cadrò di nuovo nel tranello.

    Elettrice delusa.
    Linda

  4. Proseguiamo, al solito, susseguirsi di candidature, politiche e non ,da padri a figli, tra mogli e mariti, ecc. ecc.
    Siamo abbastanza stanchi !!!!!!
    Senza offendere nessuno , ma questa Paolini fino ad ora …. che ha fatto politicamente se non essere SOLO ..la moglie del sindaco ???

    C A M B I A M E N T O ……….VOTATE 5 stelle ciao

    Cittadino scafatese stanco di chiacchiere e volti noti …

  5. Ma sta Monica Paolino ki è ?
    In politika ci dv stare ki ci sà stare sekondo me.

  6. Sono un cittadino scafatese, ma al posto di fare tutte ste feste,
    spendiamo i soldi in altri modi, aiutiamo le famiglie in diffikoltà
    ke ce ne sono tante a Scafati.
    Per una Scafati migliore.

  7. A parte l’acconciatura, dovrebbe vergognarsi soltanto per il fatto di aver approfittato dell’elettorato del marito, che non ha conquistato sul campo ma le è stato trasferito. u
    Una donna vera avrebbe voluto vincere sul campo e non in questo modo subdolo. Meno male che non ce l’ha fatta, ma comunque il fatto che più di 15.000 persone l’abbiano votata è davvero preoccupante e mortificante! Ma vi rendete conto in mano a chi siamo???

  8. NON DIMENTICHIAMO CHE CHI E’ GRASSO VUOL DIVENTARE SEMPRE PIU’ GRASSO E CHE I SOLDI FANNO GOLA A TUTTI NESSUNO DICE DI NO SE SI PUO’ AVERE ANCOR DI PIU’ I GUAI SONO DI CHI NON HA NULLA E CHE A PRANZO NON HA IL PIATTO A TAVOLA MA CHI CI PENSA IL GRASSO DI CERTO NO…. CHI VUOL CAPIRE CAPISCA

  9. Quanta invidia… Dietro 15700 preferenze ci sono sacrifici e privazioni di una famiglia che da 15 anni fa’ politica sempre dalla stessa parte (in Campania era difficile restare nel centro destra). Se c’era tutta questa avversione, questo dato straordinario dimostra che il Sindaco di Scafati ha un consenso eccezzionale. Continui cosi’

  10. Angelo, eccezionale con una z. Non è tanto difficile restare per 15 anni da una parte (indipendentemente dallo schieramento) quando si è ben finanziati. Invidia non ne provo affatto, ma solo rabbia. Rabbia per l’elevatissima incidenza di malattie tumorali nel nostro comune (per motivi che di sicuro conosce), rabbia per una meritocrazia sempre più rispondente ad utopia. Rabbia per l’inno al cambiamento e nessun programma di cambiamento, e per una vivibilità pessima sotto tutti i punti di vista. Ha provato ad esempio a parcheggiare in centro? Io pago sempre il ticket, col risultato di essere bloccata da altre macchine fuori striscia blu, che approfittano dell’assenza del vigile per non pagare e non avere multe. Il cambiamento tanto osannato è forse quello di penalizzare ancor di più gli onesti?
    Sono giovane, ma già stanca.

    questo dovrebbe far pensare.

    Saluti

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