Baronissi:piano di sviluppo urbanistico a “costo zero”
Nella seduta della Giunta Comunale di lunedì 11 gennaio è stato adottato il piano urbanistico attuativo del comparto individuato nel vigente Piano regolatore generale con le sigle: T.D.U.-I/11 e dell’area gemellata T.D.U.-I/AS 7. I comparti in questione sono ubicati alla frazione Sava, precisamente nelle aree comprese tra l’area storica della frazione Sava e le aree P.I.P.. Sono comprese in esse anche le aree circostanti la scuola elementare della frazione. L’importante intervento di trasformazione interessa un’area di circa tre ettari. Internamente al comparto si prevede una viabilità che collega l’attuale viabilità interna al P.I.P. all’altezza di via Rafasulo con via Maggiore ed il collegamento di via Dalla Chiesa con via Trinità, con creazione di ampie aree di parcheggio. Saranno cedute al Comune di Baronissi senza nessun onere a suo carico aree a standard per circa complessivi 25.000 mq. così individuate:- L’intera area identificata dal P.R.G. come T.D.U. –I/AS7 pari a mq. 5.460, dove si propone un’area a standard “Istruzione” ed è ubicata proprio confine Nord ed Est dell’attuale scuola elementare della frazione Sava, la proposta progettuale in tale area prevede un tratto stradale che dovrà collegare il vicolo Capacchione con la via Dalla Chiesa;- Un’ulteriore area, sempre con destinazione a standard “scolastico, ubicata sul confine Nord-Ovest del comparto da trasformare con accesso sia dall’asse stradale interno che dalla via Rafasulo; – Una piazza pubblica di circa 1.500 mq, ubicata nella zona centrale del comparto aperta verso Ovest ove è delimitata dall’asse stradale previsto nel comparto e chiusa sugli altri tre lati dai fabbricati di cui si prevede l’edificazione;- Un’ampia zona destinata a “attrezzature di interesse comune, di circa 6.500 mq. ubicata sul confine Est del comparto da trasformare; – Varie zone destinate a parcheggio ubicate lungo le strade di nuova realizzazione interna al comparto e prospicienti l’asse stradale già realizzato nel P.I.P. che delimita il comparto da trasformare a Nord. «Con questo meccanismo innovativo il piano riesce a dotare il “pubblico” di aree senza adottare le tradizionali procedure di esproprio – spiegano il sindaco Giovanni Moscatiello e l’assessore all’Urbanistica Sabatino Ingino – quindi senza danneggiare un privato a discapito di altri e senza esborso di denaro pubblico».Le aree destinate all’edificazione private sono state concentrate soprattutto nell’area Sud-Ovest del comparto, ma anche sul limite Nord dello stesso. La proposta, prodotta dalla Società De.BA. con sede in Salerno per suo conto e in qualità di delegata da parte di altri proprietari, comporterà un investimento elevato ammontante per la sola realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria, ovvero strade, rete fognaria, rete idrica, rete elettrica, rete gas, rete telefonica, impianto di pubblica illuminazione, parcheggi e verde elementare di circa 1 milione di euro. Nel comparto si prevede la realizzazione di una volumetria per interventi privati di circa 28.000 mc. di cui circa 18.000 di tipo residenziale ed il restante per attività terziarie. Il piano adottato ad esecutività della delibera dovrà essere pubblicato ed inviato alla provincia per i dovuti controlli, dopo trenta giorni lo stesso piano dovrà essere definitivamente approvato. Si prevede che il concreto avvio delle opere previsto nel piano avverrà ad inizio estate di quest’anno. I tempi necessari alla realizzazione di tutte le opere sia pubbliche che private è stato individuato dai proponenti in circa 36 mesi, per convenzione dovranno essere avviate prima della costruzione degli interventi privati la realizzazione delle opere pubbliche sopra descritte. Nella stessa seduta di giunta sono stati nuovamente autorizzati, dettando gli indirizzi per la loro trasformazione, i soggetti privati richiedenti a presentare i piani attuativi per altri comparti per i quali dovranno essere realizzati interventi privati e contestualmente opere pubbliche, i comparti in questione interessano aree delle frazioni Intessano, Baronissi centro e Caprecano.
