Scafati: dichiarazioni Aliberti e Fele su assemblea AgroInvest

Quello che è accaduto nell’ultima assemblea dei soci di AgroInvest è a dir poco scandaloso sia sul piano istituzionale sia sul piano politico. – ha dichiarato il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti – La città di Scafati, nonostante sia l’unico comune attualmente interessato alla società AgroInvest per il Pip in corso, non è stata minimamente coinvolta nella decisione di cambiare la composizione del c.d.a della società di trasformazione. Come se non bastasse, sul piano politico, accordi trasversali, voluti dal presidente della provincia, tra una parte del Pdl e una parte del centro-sinistra, hanno avuto la meglio sul senso di responsabilità. La logica adottata è ormai chiara. L’obiettivo del presidente Cirielli, come espresso più volte, è distruggere il comune di Scafati e il suo sindaco, nemici da abbattere ad ogni costo, attraverso le strategie e i mezzi consentiti dalla sua carica. Rispetto a questa situazione, l’anima del Pdl che fa capo a FI continua a resistere a tutti i tentativi messi in campo tesi ad annientarla definitivamente, combattendo con tutte le sue forze contro la logica dell’imposizione, del ricatto politico o di chi cerca di affermare una leadership, che nella libertà di pensiero, nessuno gli riconosce realmente. Nonostante tutto, in Provincia, il mio voto favorevole non mancherà mai nei confronti dell’amministrazione di centro-destra, perché a prevalere sarà sempre il senso di responsabilità e la maturità politica. Non ci interessano le poltrone, nemmeno gli spazi ma la tutela della nostra dignità politica, continuamente esposta al ricatto e alla minaccia. Il tentativo di creare una maggioranza avversa a Scafati, come già avvenuto per il comune di Angri e il sindaco Mazzola è chiaro. Ecco perché riteniamo che le imminenti elezioni regionali debbano rappresentare un riscatto della componente dell’ex FI, che deve tornare ad avere un ruolo definito e non subalterno all’altra anima del Pdl. Un confronto aperto avverrà anche con la mia maggioranza, alla quale chiederò di aderire o meno, nell’ambito di un consiglio comunale straordinario, al documento di fiducia che avrà ad oggetto l’operato dell’amministrazione, le cose da realizzare e le prospettive politiche che non possono prescindere dalla vicende amministrative. Se non dovesse esserci una maggioranza ampia sulla linea che indicherò nel documento di fiducia, sarà il momento opportuno per riconsegnare le sorti della città nuovamente al voto”. Giancarlo Fele – Capogruppo Pdl: “Siamo convinti dell’estraneità dell’assessore Salvati alle vicende legate all’ultima assemblea dei soci di AgroInvest e quindi alla nomina accordatagli. In caso contrario, sarebbe un fatto molto grave, perché verrebbe coinvolto in prima persona nell’attacco politico che il presidente Cirielli ha compiuto nei confronti dell’istituzione comune e del sindaco Aliberti. Per questo motivo, insieme agli altri consiglieri comunale del Pdl e a nome di tutta la maggioranza, chiedo all’Assessore Salvati, di dimettersi dal c.d.a. perché si capisca, perché sia chiaro a tutti, che a Scafati siamo uomini autonomi nelle idee e liberi di decidere il nostro destino e quello della città”.