Minori suicidi

  Roberta Occidente Lupo

Neha Sawant, la bambina piperina indiana, che a 12 anni faceva promettere bene, s’è tolta la vita con una sciarpa . Senza apparenti motivi, tranne quelli annessi alla conciliazione con gli studi, giacchè la carriera da diva le stava sottraendo tempo: i suoi ‘reality show’.  AMumbai, la notizia ha lasciato attoniti, anche perché nei giorni scorsi altri minorenni si sono suicidati: uno studente di 12 anni, Sshant Patil, nel bagno della sua scuola e  Bajanjit Kaur di 18 anni. Minori inquieti, a caccia di soddisfazioni o in cerca di una propria identità, spesso non rimandata dalla società. Anche se apparentemente le situazioni non lasciano intravedere gesti estremi, le famiglie s’interrogano sul carico di responsabilità nella crescita dei figli e sulle ombre, che spesso s’annidano dietro la spensieratezza adolescenziale, anche apparentemente realizzata.