Cava de’ Tirreni: l’Aquila onlus in festa per San Nicola

Ha riscosso un grande successo ed una ampia partecipazione di bambini e genitori la Festa di S. Nicola, organizzata nella serata di domenica scorsa presso la Sala Teatro comunale,  dall’Associazione di promozione sociale L’Aquila ONLUS di Cava de’ Tirreni che riunisce persone straniere ed italiane.La sala si è rapidamente affollata di bambini accompagnati da mamme, papà e nonni, attratti dai giochi e dai personaggi in costume e da tanti palloncini colorati. I piccoli hanno partecipato con gioia e allegria ai giochi organizzati dai componenti l’associazione,  secondo le tradizioni dei paesi dell’Europa dell’Est. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con il Servizio Orientamento Immigrati del Piano di Zona Ambito S3. Nel corso della festa sono state narrate ai piccoli ed ai loro genitori la storia di S. Nicola che, originariamente  era un santo cattolico. Durante la Riformazione Protestante i santi vennero aboliti, tuttavia le autorità protestanti non riuscirono ad eliminare l’immagine di San Nicolò data la grande popolarità di cui godeva; quindi tolsero dall’icona il capello da vescovo e lo chiamarono Babbo Natale. In questo modo la tradizione si sparse in Nord Europa e nei Paesi protestanti e da lì negli Stati Uniti. Alla manifestazione ha preso parte l’assessore del Comune di Cava de’Tirreni, ente capofila del Piano di Zona Ambito S3, con delega alle Politiche Sociali, Antonio Pisapia. L’assessore Pisapia ha espresso il suo plauso all’iniziativa, ponendo in risalto come questo tipo di manifestazioni possano rappresentare l’occasione di una piena e significativa integrazione tra persone di popoli diversi, proprio partendo dai bambini. L’Associazione, presieduta dalla signora Nataliya Volovych, di origine ucraina, si è costituita nell’aprile 2008 e riunisce cittadini stranieri e italiani che, secondo il proprio statuto, intendono promuovere la conoscenza e preservare la cultura, le tradizioni e le usanze della popolazione straniera residente in Italia e promuovere la convivenza tra cittadini italiani e stranieri.La Festa di San Nicola si è conclusa con la degustazione di leccornie tipiche della tradizione dei paesi dell’Est europeo, e l’arrivo del Santo che ha portato tante sorprese per i più piccini.