Regione: il cons.Valiante interrogazione su spese sanitarie

 

Il consigliere regionale del PD, Gianfranco Valiante, presenterà al question time di domani in Consiglio regionale della Campania una interrogazione all’assessore alle politiche sociali, Alfonsina De Felice, e all’assessore regionale alla sanità, Mario Santangelo, chiedendo di revocare la delibera della Giunta regionale che stabilisce la “compartecipazione alle spese sanitarie per le prestazioni erogate alle persone con handicap e ai soggetti ultrasessantacinquenni”. “A tutt’oggi – si legge nell’interrogazione di Gianfranco Valiante – non esiste una valutazione efficiente ed efficace delle prestazioni utili ad identificare la tipologia ed il costo dei servizi essenziali, la quantità e la qualità delle prestazioni erogate, il numero degli eventi diritto e dei beneficiari”. “Senza contare – aggiunge – che le persone con disabilità, impoverite dall’attuale crisi economica, sono spesso svantaggiate dalla società che li pone in condizione di disuguaglianza, in contrasto con quanto disposto dalla Convenzione sui diritti delle persone con disabilità delle Nazioni Unite, ratificata dall’Italia con legge 18/2009”. Valiante chiede “la revoca della deliberazione della Giunta Regionale del 16 luglio 2009, la cui interpretazione da parte di alcune ASL rischia di avviare il meccanismo di compartecipazione alla spesa delle prestazioni senza, peraltro, una particolare concertazione ed un percorso frutto di condivisione con le associazioni” e sollecita “la predisposizione nel prossimo bilancio regionale di adeguati stanziamenti per il fondo socio sanitario in modo che sia coperta l’intera quota di compartecipazione alla spesa dei servizi”. Valiante inoltre chiede di “finanziare con fondi appropriati la legge regionale 11/2007 sulla dignità sociale” e sollecita la “definizione di un sistema di valutazione dei servizi e delle prestazioni erogate in modo da identificare la tipologia ed il costo dei servizi essenziali, la quantità e la qualità delle prestazioni erogate, il numero degli eventi diritto e dei beneficiari”.