Volley: per la salvezza, forza del gruppo

“La nostra forza è nel gruppo. Per salvarci dobbiamo farci trovare pronti nei momenti decisivi. Se, inoltre, si aggiunge che abbiamo coscienza della nostra forza, si capisce bene che non intendiamo fermarci proprio ora che abbiamo iniziato ad ingranare nel verso giusto”.Esordisce così il giovane palleggiatore della Netgroup Volley 1950, Giulio Salerno (nella foto), parlando dopo il primo punto raccolto in campionato sabato scorso in casa contro il Colli Aminei e pronto alla trasferta di sabato a Scafati. “Diciamo che la fortuna non è stata proprio dalla nostra parte. Ci sono stati diversi problemi e i risultati non arrivavano mai. Con la gara di sabato scorso abbiamo mosso la classifica e il morale è decisamente migliorato”. Il palleggiatore classe 1992 mostra di avere grande personalità ed esamina con lucidità il momento della squadra: “Le dimissioni di Enrico Stanzione hanno scombussolato un po’ tutti all’inizio, creando molta confusione nello spogliatoio e fuori. Tuttavia, ora le cose stanno cominciando a girare nel verso giusto e il nuovo coach Senatore, anche grazie all’innesto di nuovi giocatori come Granozio e De Amicis, sta cercando di organizzare una squadra competitiva che punti ad una salvezza ancora a portata di mano. Noi siamo sempre ottimisti e anche se contro il Colli Aminei abbiamo ottenuto solo un punto siamo fiduciosi, perché è stato guadagnato con sudore e fatica. Inoltre, la squadra sta cominciando a trovare il suo ritmo”. La trasferta in casa della Verditalia Scafati, incontrata già in Coppa Campania (finì 3-1 per la compagine dell’Agro), è una missione ardua per il roster rossoblu ma Salerno suona la carica: “Le cose sono cambiate ora e sicuramente non sarà come il match disputato in Coppa Campania. Abbiamo la consapevolezza di essere cresciuti rispetto all’inizio della stagione. La gara sarà sicuramente difficile, ma noi ce la metteremo tutta per vincere”. Infine il palleggiatore rossoblu traccia un primo bilancio dell’avventura con il club di via Santamaria: “Grande merito va alla società perché ha creduto in me. Ero arrivato alla Netgroup con l’intenzione di crescere sotto l’ombra dell’esperto Vecchione. Ora le cose sono cambiate e mi sono ritrovato in mano, senza volerlo, le redini della squadra. Questa è una grandissima responsabilità e cercherò di fare tutto il possibile per compensare al meglio la fiducia di patron Ciafrone e di non far rimpiangere l’assenza di Vecchione”.