Scafati: Miranda apre la Rassegna culturale

“Culturalmente a Scafati” apre con il M° Vittorio Miranda, pittore scafatese, protagonista dell’arte contemporanea operante in Campania e precisamente a Scafati. Un’artista che per le sue meravigliose opere riceve consensi di critica e di pubblico a livello nazionale. Sorprendente è risultata la sua performance nell’ambito del primo evento della rassegna culturale tenutasi nell’auditorium della Biblioteca Comunale e promossa dall’Assessorato alla Cultura, dal settore Servizi alla Persona del Comune di Scafati con la consulenza esterna del Prof. Carlo Chirico denominata “La pittura di-segno, ovvero gestualità teatrale”. La performance di tipo artistico-culturale di Miranda, suddivisa in una prima fase dedicata alla “grammatica del disegno”, realizzata con carboncino e con l’ausilio dell’assistente Annalisa, e una seconda finalizzata all’”espressione creativa”, dove è stato possibile ammirare le grandi capacità del M° Miranda, ha riprodotto l’immagine di una modella in carne ed ossa. “Esistono vari tipi di bellezza, – ha dichiarato il M° Miranda intervistato dal giornalista di Rai Tre Rino Genovese –  la bellezza mistica, la bellezza erotica, la bellezza sentimentale, la bellezza intellettuale, la bellezza drammatica. Per ogni argomento c’è un tipo di bellezza che è tale limitatamente a quel particolare argomento. In senso artistico la bellezza è ciò che è attinente alla natura, o all’amore per la natura, perché la natura è bella. E’ bella perché spirituale. Quindi, se si riesce a rappresentare una pittura che sia conforme a questo concetto di bellezza naturale, si crea bellezza, si crea opera d’arte. L’opera d’arte, come la bellezza, non è altro che la rappresentazione della natura nella sua spiritualità”. Il pubblico dell’auditorium ha così seguito passo passo, con grande coinvolgimento, la realizzazione dell’opera d’arte. L’”interazione” è e sarà la parola chiave di tutta la rassegna, caratterizzata da interventi, domande e proposte.In primo piano, sul palchetto allestito per la performance, il quadro raffigurante Siria, la bambina scomparsa prematuramente nella quale Miranda individua il senso e la bellezza della natura, oggetto di molte sue opere. “Mi affezionai a questa bambina che frequentava la mia famiglia – ha aggiunto l’artista – perché era straordinariamente bella, l’immagine stessa della bellezza. Se dovessi rappresentare la natura, come ho fatto, con una sola immagine, utilizzerei il volto di Siria”. Il quadro ultimato da Miranda “dal vivo” sarà esposto nella Biblioteca Comunale e costituirà il simbolo della Rassegna Culturale, voluta fortemente dal Sindaco di Scafati Pasquale Aliberti.“Con questo quadro apriamo ufficialmente la rassegna. – ha dichiarato il primo cittadino – Con la cultura vogliamo restituire un’anima alla città e perché no, dimostrare che l’arte, in tutte le sue sfaccettature, non ha colori politici bensì appartiene a tutti, così come la città”.