Nobel ad Obama: perplessità e plauso

Barack Obama ha vinto il Nobel per la pace 2009. Il presidente USA è stato premiato “per i suoi sforzi nel rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli” .Ma perchè non premiare Papa Wojtyla oppure Gandhi ? Alcune affermazioni parlano chiaro: “Sarebbe difficile definire il presidente un pacifista a tutto tondo. Quella di Obama sulla pace viene definita ”una politica oscillante molto simile a quella tenuta dal presidente americano nei confronti dei grandi temi, innanzi tutto a proposito dell’aborto”. Ricordiamo come ha avuto il premio Nobel Madre Teresa di Calcutta, premiata nel 1979, ”la quale ebbe il coraggio, nella sua dichiarazione ufficiale in occasione della consegna del premio, di ricordare che la guerra più dura, e con il maggior numero di caduti, e’ la pratica dell’aborto”. Come è stato possibile bruciare la possibilità di consegnare il premio a Giovanni Paolo II, candidato dal 1999 (quando fu  premiata l’associazione Medici senza Frontiere) e favoritissimo nel 2003, ”dopo la sua condanna della guerra in Iraq”; oppure consegnare il premio al famoso Gandhi (politico indiano e guida spirituale del proprio Paese) ? Ancora una volta il premio Nobel per la pace suscita dunque perplessità  e critiche. Si apprezzano comunque l’indubbia propensione personale di Obama a una politica volta più a ottenere la pace, che ad affermare la potenza americana nel mondo.

Francesco Di Filippo & Antonio Rubini