Baronissi: mai più case di carta

L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Moscatiello mette la parole fine al lungo e farraginoso iter di abbattimento dei prefabbricati post terremoto. Al primo cittadino ed alla sua squadra sono bastati poco meno di due mesi per radere al suolo gli ultimi rimasti ancora presenti sul territorio. Dopo cinque anno di oblio, dunque, Moscatiello completa l’opera avviata nel suo primo mandato e portata avanti anche nel secondo, prima di lasciare il testimone al precedente governo che ha lasciato intatti i segni della vergogna ancora esistenti. «In questi giorni sarà indetta la gara d’appalto per la riqualificazione delle aree di Saragnano (via Cirillo), Capo Saragnano, Antessano e Orignano, ove sorgeranno parcheggi, parchi giochi, verde pubblico, nuova illuminazione – dichiara il sindaco – l’Amministrazione è impegnata a dare risposte immediate al bisogno di alloggi: abbiamo sbloccato la lottizzazione ex-Cordasco; è stato avviato un protocollo d’intesa con l’ANCE per la realizzazione di 100 alloggi popolari; stiamo approvando gli interventi di iniziativa privata del nostro Piano Regolatore Generale. La Baronissi che stiamo costruendo offrirà alloggi dignitosi a tutte le sue famiglie, in un contesto di ampliamento dei servizi e del verde pubblico attrezzato. Una Baronissi più accogliente, più bella, più giusta».