Donne italiane, a rischio di longevità

di Rita Occidente Lupo

Giappone ed Italia, Paesi più longevi del mondo. L’argomento salute, a cuore di tutti. Da recenti indagini, una campionatura sulle donne italiane con differenze regionali. Il Sud oppresso da   patologie debilitanti fisico e mente. Obesità, diabete, artrosi, una forbice col Nord, svettante indici meno elevati a riguardo femminile. Per le patologie tumorali, una certa sintonia di parametri. La prevenzione,  ruolo determinante. Anche  se il trend d’ incidenza medio, delle principali forme cancerogene, aumentato notevolmente nel meridione, al punto che nel 2010, ipotizzabile il raggiungimento dei valori del Nord.  Dal Libro Bianco, al Libro Verde, la salute femminile in bilico per vertici di longevità. Killer, fumo ed alcool. Candidata, la generazione attuale, la prima, a registrare un dato in contro tendenza. Tra le piste di recupero, alimentazione sana e corretta, amante della dieta mediterranea. E donne, attente agli effetti della nicotina. Oltre che per il danno estetico. Tra le concause tumorali, il fumo che uccide, così come rammentato dai pacchetti di sigarette.  Acceleratore pigiato sull’estetica, puntando alla linea scattante, al fitness, al macrobiotico, all’atletica, trascurando pessime abitudini alimentari, che stentano a lasciare ereditarietà. Come le superficiali conviviali, con al centro sempre la bottiglia di troppo. Un tempo, la bettola, ritrovo maschile, tra dadi e fumo. Oggi, la febbre del sabato sera,  estesa all’intera settimana. Con tutte le conseguenze del caso. Quella del bicchiere sempre colmo. Del liquore sorseggiato inizialmente per gusto, poi per diletto. Infine, per dipendenza. L’alcool, nemico delle diete e soprattutto della longevità, quanto il fumo, che oltre a danneggiare il fisico, compromette anche la lucidità mentale. Checchè ne dica qualche pseudo scienziato, che addirittura sostiene che aspirare un po’ di nicotina..aiuterebbe a riflettere meglio nelle pause di relax!