Finisce tra le offese l'incontro tra De Blasio e il Consorzio

Finisce tra le offese del presidente del Consorzio Velia Francesco Chirico la riunione con la Filca Cisl di Salerno sui lavori di completamento del sistema idrico Alento. La gestione delle opere pubbliche nella provincia si arricchisce quindi di un nuovo ed emblematico episodio, che rende conto del rapporto esistente tra imprenditori, lavoratori e associazioni di categoria.Protagonista del triste episodio è il Consorzio Velia, assegnatario dei lavori nei comuni di Casalvelino e Ascea. Attraverso l’impresa esecutrice ‘Alento S.c.a.r.l.’ di Caserta, il consorzio di bonifica si è reso responsabile di una serie di irregolarità ai danni dei propri lavoratori, in barba a tutte le norme contrattuali vigenti. L’azienda, che alle dipendenze ha 9 lavoratori, nelle ultime settimane aveva licenziato due di essi. I lavoratori sollevati dall’incarico, avendo sottoscritto un contratto a termine con la formula suggestiva del licenziamento consensuale, non hanno potuto accedere agli ammortizzatori sociali previsti, eludendo quindi uno dei principali strumenti previsti dal contratto applicato. I lavoratori, per far valere i propri diritti e avere chiarimenti in merito, si sono rivolti alla Filca Cisl di Salerno, organizzando una riunione con il presidente del Consorzio Francesco Chirico alla presenza del segretario generale della Filca Cisl di Salerno Ferdinando De Blasio (nella foto) ed il segretario organizzativo Giuseppe Marchesano. L’incontro, svolto venerdì scorso, non ha riscosso però gli effetti sperati vista la completa assenza di disponibilità al dialogo da parte dei vertici del Consorzio Velia, non riuscendo quindi a comprendere le motivazioni del licenziamento. Ma il colpo di scena è arrivato di lì a poco. Infatti, durante la riunione si è appreso che tutti i lavoratori erano stati assunti con contratti a tempo determinato, nonostante non sia permesso dagli accordi di categoria. Vista la situazione il presidente del Consorzio Chirico ha preferito non affrontare in modo serio la discussione incominciando ad usare termini offensivi nei confronti del segretario generale De Blasio. Tuttavia stranamente, il giorno dopo, viste le rimostranze della Filca Cisl, tutti i lavoratori sono stati prontamente riassunti a tempo indeterminato, compresi anche i due già licenziati.“E ‘ una situazione alquanto surreale, che apre una riflessione importante sulla gestione dei rapporti di lavoro da parte degli imprenditori, che fanno e disfano senza curarsi delle normative contrattuali vigenti utilizzando i lavoratori come pedine del loro personale scacchiere, non prendendo assolutamente in considerazione le loro necessità ed esigenze”, ha affermato il segretario De Blasio. “Nei prossimi giorni chiederò un incontro con l’avvocato Chirico per affrontare seriamente le tematiche che riguardano i lavori di completamento del sistema idrico Alento. Se questa riunione sarà negata alla Filca inviteremo il prefetto di Salerno Claudio Meoli ad intervenire sulla vicenda”, conclude De Blasio.