Salerno: al Castello Arechi, jazz sotto le stelle

Jazz sotto le stelle con due date d’eccezione il 24 e il 28 giugno con i jazzisti piu’ ricercati a livello internazionale: Enrico Rava, Dino Rubino e Francesco Cafiso accompagnati da Alfonso e Dario Deidda, e Amedeo Ariano.Si sposta all’aperto la rassegna jazz del Moro di Cava de’ Tirreni (Sa) per chiudere sotto le stelle nella meravigliosa cornice del Castello di Arechi di Salerno,  il cartellone ideato da Gaetano Lambiase che da anni raccoglie pubblico e consensi al “coperto” nel locale del Borgo Scacciaventi.Due date in esclusiva per Salerno per chiudere una intensissima stagione musicale e dare una nuova impronta al club estivo. Moro In Tour ha scelto ancora una volta di allestire il suo palcoscenico nell’incantevole scenario del Castello Arechi, il castello medievale che sovrasta la città di Salerno in località Croce. Il primo appuntamento mercoledì 24 giugno con il concerto del jazzista italiano più conosciuto e ricercato a livello internazionale Enrico Rava & Friends. Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. La sua schiettezza umana ed artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sonorità lirica sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione rende la sua musica creativa e affascinante. Enrico Rava sarà affiancato da professionisti dello strumento come Amedeo Ariano, uno dei massimi interpreti della batteria, dal talentuoso Dario Deidda al contrabbasso e da Alfonso Deidda al pianoforte.Prima le magie di Rava, in un’atmosfera sospesa tra cielo e mare, da una terrazza d’eccezione che sovrasta Salerno con una panoramica mozzafiato poi, domenica 28 giugno,  il concerto di due enfant terribile dell’italico jazz. MoroInTour ospita il duo composto da Francesco Cafiso e Dino Rubino accompagnati anche in questa occasione da Dario Deidda al basso ed Amedeo Ariano alla batteria. Tra standard e composizioni originali, tra improvvisazioni virtuosistiche e momenti di lirismo, i due enfant prodige del jazz Francesco Cafiso al sax & Dino Rubino, entrambi di origini siciliane, si incontreranno nello spazio all’aperto dell’antico maniero di Salerno. Il sassofonista Francesco Cafiso è salito alla ribalta all’età di nove anni, tanto che Wynton Marsalis decise di farlo entrare giovanissimo nel suo sestetto per un tour europeo. Da quel momento il talento e la fama del giovane siciliano sono cresciuti in maniera impressionante e lo hanno portato a suonare con grandissimi musicisti.Dino Rubino è un altro impressionante talento del jazz italiano che alla tromba alterna il pianoforte. Nel 1994 durante un concerto del grande trombettista Tom Harrell rimase affascinato dalla tromba e decide di dedicarsi da autodidatta allo studio di questo strumento e del jazz.