Io guido sobrio

Successo per terzo incontro sulla sicurezza stradale nelle scuole, grazie al progetto educativo alla guida sicura “Io Guido Sobrio”. Evento promosso dall’Associazione “i Meridiani” con la collaborazione della Prefettura di Salerno, dell’ANAS SpA., dell’ACI, dell’Assessorato Provinciale ai Trasporti e del personale esperto del settore delle Asl territoriali e con il  patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Salerno, dei Comuni di Salerno, Nocera Superiore e Battipaglia, dell’Esercito Italiano, dei Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana, Guardie Zoofile e dell’Associazione M.A.R.C.O.P.O.L.O. – Distretto Campania.Il terzo Incontro-dibattito con gli studenti delle Scuole Secondarie di primo e secondo grado del territorio salernitano si è svolto oggi  nella Città Battipaglia, presso il Centro Sociale. Il programma ha previsto i saluti del Dott. Alfonso Giarletta, Presidente dell’Associazione “i Meridiani; del Dott. Vincenzo Motta, Esperto di Logistica, dell On. Regionale, Francesco Manzi, del Dott. Francesco Tolino, presidente dell’associazione M.A.R.C.O.P.O.L.O. – Distretto Campania.Ha introdotto l’argomento, il Prof. Claudio Aprea, Responsabile Progetto Autoformativo “Io Guido Sobrio”. Sono intervenuti:  il Dott. Antonio  Milo, vice direttore, ACI Salerno, il maggiore Gerardo Iuliano, vice Comandante Polizia Municipale di Battipaglia, il Dott. Pio Russo, Comandante Polizia Stradale di Salerno, il Capitano Giuseppe Costa, del Comando Provinciale dei carabinieri di Salerno. Le Conclusioni sono state affidate al  Dott. Arcangelo Saggese Tozzi, Responsabile Progetti Sicurezza Stradale Asl Sa. Ha moderato  il convegno dibattito, Antonio Elia, responsabile della comunicazione per l’associazione  “I Meridiani”.Il presidente de “i Meridiani” Alfonso Giarletta, ha spiegato: << proseguiamo  con successo in questa maratona sulla sicurezza.  L’iniziativa, destinata agli studenti delle scuole della provincia a cui è stato distribuito l’intero programma, è stato creato anche un concorso di idee – attraverso l’uso dei diversi strumenti di comunicazione, anche quelli più innovativi – che si svilupperà su un sito web appositamente attivato (w)ioguidosobrio.it. Ricordo che al di là di questa tappa ci saranno anche quelle di Polla, il 26 febbraio ed il gran finale  il 7 e 8 marzo presso il Centro Sociale di Salerno con la premiazione dei migliori elaborati e con il convegno: “Pianificazione, Strategie, Azioni e Strumenti per il miglioramento della Sicurezza Stradale” a cui interverrà il giornalista Rai Pierangelo Piegari, storico conduttore della rubrica TG1 Motori a cui verrà consegnata anche una Targa d’Argento alla carriera. Il progetto, è di grande impatto comunicativo, infatti  siamo soddisfatti per la partecipazione che stiamo riscontrando sulla piattaforma web: www.ioguidosobrio.it curata dalla D&D entertainment che, inoltre, produce la fortunata trasmissione Mukko Pallino condotta da Dario Nuzzo, collaboratore del progetto, che anche oggi ha interagito con i ragazzi con domande e chiarimenti>>.L’onorevole regionale Franco Manzi, ha sottolineato: <<sicurezza, prevenzione, informazione sono i modelli da far seguire ai giovani per guidare sobri e dire: no all’alcool e alle droghe. Iniziative come questa, servono per far capire che non servono solo le sanzioni ma occorre appunto discutere e prevenire il più possibile. Ben vengano pertanto progetti come Io Guido Sobrio>>. Il dott. Vincenzo Motta esperto di logistica e trasporti: << dobbiamo aumentare il valore della vita, maggiori responsabilità di noi adulti e delle istituzioni, su temi come quello della guida senza aver bevuto. Si al divertimento ma non all’alcool e agli eccessi. Incontri come Io Guido Sobrio sono importanti  e servono proprio ad informare e prevenire e la nostra azienda da anni fa prevenzione sui posti di lavoro ed affianca queste iniziative>> Il dott. Francesco Tolino, Presidente M.A.R.C.O.P.O.L.O. – Distretto Campania:<< siamo sempre pronti ad aderire a  questo tipo di interventi che sensibilizzazioni  i giovani alla guida sobria. Lo facciamo da anni come associazione soprattutto nelle scuole per coinvolgere questi ragazzi sempre più in questo tipo di attività, importantissime>>. Il dott. Claudio Aprea, progettista invece  ha proposto: << le colpa del fatto che vi è un abuso di alcool o di sostanze di varie natura che alterano i normali comportamenti, è da ricercare non nei ragazzi ma nella società. Ringrazio I Meridiani nella persona del presidente Giarletta e tutte le istituzioni che hanno aderito al progetto “ Io Guido Sobrio” infatti tutti insieme dobbiamo responsabilizzarci e quindi rendere partecipi i giovani sui rischi in cui vanno incontro. Dobbiamo educarli ad amare sempre di più questo bene fondamentale che è la vita. Invito i ragazzi ad interagire con noi a darci anche consigli sul progetto e perché no, migliorarlo insieme>>. Il vice direttore Aci Salerno,  dott. Antonio Milo : << ci stiamo impegnando insieme all’ all’associazione I Meridiani, per sensibilizzare questo tema di fondamentale importanza in tutte le scuole. Iniziative del genere servono per informare i giovane sui rischi dell’alcool, ma della prevenzione in genere. Come Aci ci occupiamo anche di sport, oltre che di auto, moto e bici, crediamo che intervenire nelle scuole, dove lavoriamo ad esempio per il patentino, è fondamentale per far comprendere sin da subito di guidare sobri e crescere sani >>.  Il maggiore Gerardo Iuliano vice Comandante della Polizia Municipale di  Battipaglia: << le sanzioni ed i controlli sono importanti, servono come deterrente, ma la prevenzione, attraverso convegni, progetti, come Io Guido Sobrio, sono davvero determinanti per debellare la guida sotto l’effetto di alcool. Abbiamo dati che purtroppo ci dicono che ci sono stati troppi decessi per questo motivo, ma il trend sta cambiando e tutti insieme possiamo riuscire nell’impresa>>.Invece il  Dott. Pio Russo, Comandante Polizia Stradale di Salerno, ha sottolineato: <<giusto coinvolgere le scuole, i ragazzi devono comprendere che questi comportamenti scorretti, come appunto guidare sbronzi, possono portare conseguenze gravi, qualsiasi sia il veicolo che si guida. Danni alla propria persone ma anche a quelli che si trasportano. Quindi invito i ragazzi a trasferire queste informazioni di prevenzione ai vostri genitori, amici più grandi, per evitare incidenti perché non si è sobri alla guida. Insieme possiamo scongiurare incidenti e morti >>. Il capitano Giuseppe Costa, del Comando Provinciale dei carabinieri di Salerno: << le forze dell’ordine non sono solo forze di repressione ma di garanzia e sicurezza. Sono lieto di partecipare a questi eventi per far comprendere il problema della sicurezza stradale quando si guida sotto effetto di alcool o altre sostanze. Dobbiamo eliminare i bollettini di “guerra” che ogni domenica si apprendono dai mass media, per incidenti stradali. Voi ragazzi siete la nostra speranza>>Il medico Arcangelo Saggese Tozzi, Responsabile dei progetti sulla sicurezza stradale dell’Asl Sa 2, ha concluso gli interventi, illustrando anche con diapositive la campagna di sensibilizzazione per una guida corretta: <<i dati nazionali parlano di un  40 %  degli incidenti stradali per  guida sotto effetto di devianze, come l’alcool e droghe. Devo però anche sottolineare che grazie a queste iniziative di sensibilizzazione, svolte negli anni, gli incidenti mortali sono diminuiti. Quelli stradali in generale pure, quindi sta cambiando il trend. Dobbiamo pertanto parlare sempre più dei problemi provocati dall’abuso di alcool e delle altre sostanze psico attive che provocano problemi quando guidiamo, fondamentale è la prevenzione, ma anche la repressione fa la sua parte, basti pensare che la patente a punti si sta dimostrando un ottimo deterrente>>.