Salerno: Teatro d’Autunno 2018 “Meglio Così”, inizio con fuochi di artificio

I fuochi di artificio sono importanti nella commedia Meglio così la prima in gara nella rassegna di teatro amatoriale Teatro d’Autunno andata in scena domenica 30 settembre al Dopolavoro ferroviario di Salerno. Una storia esagerata, una cantante di successo che perde la voce in modo traumatico, e non solo. Perde pure la  passione coniugale. Il marito si dispera e non si rassegna, soprattutto non accetta il silenzio dei sensi. Fino a quando le misteriose cure di un bizzarro logopedista non faranno ritornare la voce alla procace Lady Anne, che anzi …. sarà presa da un’irrefrenabile parlantina. Walter, il marito, si troverà a rimpiangere quel silenzio e per non esaurirsi del tutto inventerà una soluzione, esagerata ma vincente. E grazie ad un fuoco d’artificio che riuscirà a sopportare la guarigione della consorte. Intorno ai due protagonisti ruotano personaggi particolari e ben caratterizzati, oltre al dottor Ernst Funz, improbabile logopedista ma anche cascamorto con la procace cantante, i due fidanzati Carmela ‘a cammarera e Papele ‘o Marenaro,  geloso lui e un po’ frigida lei, che faranno i conti, anche loro, con le misteriose cure del teutonico dottore. Una coppia di camerieri ladruncoli e due cinesi irriverenti completano il cast e la girandola di gag. Luciano Medusa ha impresso alla compagnia I figli di Tani’  il giusto ritmo, per una  commedia brillante, ricca di verve comica, dove le trovate umoristiche, esilaranti e mai grevi, nonostante le aperte allusioni al sesso, hanno divertito il pubblico. Apprezzata la  vivacità ed il buon assortimento in scena, non sono mancati gli applausi per Santo di Maso (Walter Bentivoglio), Maria Grazia Sciacca (Lady Anne), Antonio De Pippo (dott. Ernst Funz), Gianluca Iannotta (Papele ‘o Marenaro), Alessandra Purificato (Carmela ‘a cammarera)  e per l’intera compagnia. Il prossimo appuntamento al 7 ottobre ore 20,30 con Mettimmece d’accordo e ce vattimme / Compagnia Tempo e Memoria di Polla.