Napoli: al Maschio Angioino l’Algeria e l’Italia s’incontrano

Proseguono anche per questa settimana gli appuntamenti del mese della cultura algerina a Napoli. Un calendario di eventi che vedono protagonista il grande legame tra la città di Napoli e l’Algeria. Dopo l’inaugurazione della mostra “Algeria Terra infinita – Nomadismo di pensiero e di cuore” a cura di Giuseppe Ussani d’Escobar organizzata dall’Ambasciata di Algeria in Italia e da Sphaerica Srl in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli visibile fino al 26 marzo a Castel dell’Ovo, a cui ha fatto seguito il Business Summit 2018 del 10 marzo scorso, questa settimana saranno presentate tre importanti conferenze che approfondiranno tematiche legate alle oasi, a Sant’Agostino personaggio cardine per l’Algeria e l’Italia, alla letteratura, alla musica, al cinema, all’archeologia, ed alla cultura algerina in generale. Il primo appuntamento sarà giovedì 15 marzo alle ore 16.00 al Maschio Angioino dove l’architetto Pietro Laureano fondatore IPOGEA e consulente UNESCO per gli ecosistemi in pericolo terrà una conferenza dal titolo “Il Sahara algerino: Patrimoni rupestri e oasi”. Venerdì 16 marzo alle 17.00 al Pan si terrà la conferenza del Prof. Vittorino Grossi dell’ Istituto Patristico Agustinianum di Roma dal titolo “L’anima dell’Algeria: il berbero Agostino d’Ippona” a seguire conferenza della Prof.ssa Nadjia Kebour (Univ. Alma Studiorum – Ravenna) “L’aspirazione alla perfezione dell’uomo in Agostino”. Doppio appuntamento invece sabato 17 marzo, al Maschio Angioino a partire dalle 11.00 la conferenza di Riccardo Nicolai autore del romanzo “Alì Piccinin. Un Mortegiano Pascià di Algeri”, alle ore 16.30 si terrà invece il concerto di musiche e canti dell’Algeria e del Mediterraneo del gruppo musicale Beyond Borders Ensemble.