Mercato San Severino: 200 alberi in piu’

Anna Maria Noia

Domenica 19 novembre ultimo scorso (nella mattinata, dalle 9 alle 13.30) ha avuto luogo l’ultima iniziativa (“ecologica”, sostenibile) del Movimento Cinque Stelle di S. Severino: alla presenza del sindaco Antonio Somma, di ambientalisti e curiosi volontari, sono stati piantumati ben 250 arbusti in via Seminario nella frazione Costa: nei pressi del depuratore, il partito retto da Annalucia Grimaldi ha inteso celebrare la “giornata degli alberi” (che ricade il 21 novembre, da pochi anni a questa parte) piantando esemplari di farnia; frassino angustifoglia; leccio; olmo; orniello. Le piantine sono state distribuite – gratuitamente – dai vivai provinciali.

L’altezza delle specie vegetali e botaniche è constata di 80 centimetri, per un’ampiezza di 10. Sono alberi presenti anche sulla lussureggiante collina dove sorge il castello. Tali tronchetti a fusto alto sono stati disposti a 8 metri di distanza gli uni dagli altri.

La conferenza stampa di presentazione, ai cronisti e non, si è tenuta nei giorni immediatamente precedenti la domenica in questione.

La kermesse è risultata proficua; all’insegna della difesa del nostro comprensorio, del territorio. Trasversalmente a tutte le compagini politiche e/o amministrative; tutti gli schieramenti politici sono stati invitati a intervenire ed aderire. Ha dichiarato la Grimaldi: “Occorre consegnare un segnale positivo – sono le sue parole – per la sensibilizzazione nei confronti delle tematiche ambientali ed ecologiche a S. Severino”. Per quanto riguarda, invece, la scelta “obbligata” (quasi) del depuratore di Costa (che promana miasmi nauseabondi, non soltanto in estate), la leader pentastellata ha affermato: “Siamo stati un po’ vincolati al poter piantare le essenze in questa location. S. Severino è cementificata, e – a parte il Boschetto e altre piccole zone verdi – non abbiamo trovato un’altra area verde idonea”.

“Le piante – ha asserito, in conferenza, l’assessore Peppe Albano – hanno però avuto, al depuratore, il vantaggio di creare una barriera contro la puzza e dimostrare il civismo di noi Sanseverinesi nell’abbellire il sito”.

Albano ha poi incalzato: “A noi interessano i progetti, non i partiti che li propongono. Per cui siamo lieti di aver potuto appoggiare l’iniziativa dei Cinque Stelle”.

Un’occasione dovuta, in ottemperanza a leggi regionali e nazionali. Da quando (2015 o giù di lì) si è tenuta in Italia la prima “festa degli alberi”.

Il progetto iniziale parlava di mille alberi, lungo lo Stivale; pare che il tutto sia partito da Reggio Emilia: nel 2015 è nata la festa arborea e ad oggi a Reggio vi sono tre boschi urbani, con 3mila piante in crescita e in formazione. I Grillini intendono presentare questo progetto in tutti i Comuni d’Italia.

La Grimaldi, durante l’incontro con i giornalisti, ha citato “Italia Nostra” – sodalizio di antica data, che a S. Severino ancora alza forte la propria voce (sebbene sorta molti anni fa, ormai). Allo scopo di combattere l’inquinamento dei centri abitati e promuovere, invece, il miglioramento dell’aria che respiriamo.

Un ringraziamento della Grimaldi è andato al sindaco Somma e all’amministrazione comunale, per la “apertura” verso tali kermesse pur in una temperie di difficoltà – tecniche ed economiche.

Finalmente un esempio di politica e di cittadinanza attiva, non per interessi personali.

Una manifestazione a costo zero per il Comune; hanno aderito due classi della scuola media “S. Tommaso d’Aquino” – plesso di Piazza del Galdo; le associazioni “Martinez”, “Amici della terra”, “S. Gaetano”, “Comitato a difesa del territorio”, l’Epi (Protezione Civile), la Croce Rossa e la “Misericordia” locale. Il tutto sotto la denominazione di “200 alberi in più”. Tal progetto di cittadinanza attiva ha visto aderire e partecipare, a livello nazionale, 55 città e piantumati 23mila alberelli di specie comuni o meno.

Infine, tornando a Mercato S. Severino, si pensa già alla nuova edizione di “200 alberi in più” – nel 2018; si vogliono apporre sui fusti delle targhette per ogni bambino, col nome del nascituro o del neonato.