Salerno: amministrative, Della Valle ha inaugurato comitato elettorale

Rita Occidente Lupo

Una pioggia battente non ha impedito ad amici e simpatizzanti d’accalcarsi in Via Salvatore Calenda, per brindare all’apertura del comitato elettorale di Raffaele Della Valle, consigliere comunale uscente, di nuovo in campo, nella lista dei Progressisti, a sostegno della candidatura a Sindaco di Vincenzo Napoli. Una carrellata di opere compiute, ha srotolato Della Valle, accennando al completamento di altre infrastrutturali, da portare a termine nel prossimo quinquennio. Accentata la riqualificazione urbana anche del centro storico, una campagna elettorale basata sull’ascolto delle istanze civiche. Giacchè la città ha ormai raggiunto livelli esponenziali di turismo non solo nel periodo natalizio, per l’attrattiva delle Luci d’Artista. Infatti, come rimarcato da Roberto De Luca, tante opere, come la recente stazione marittima, inaugurata nei giorni scorsi, hanno fatto balzare i picchi di gradimento, anche delle classifiche nazionali. Non senza commozione ed entusiasmo, per essere riusciti a rimandare un’immagine europeista, grazie anche alla filiera istituzionale, ha stigmatizzato il Sindaco Enzo Napoli, che vedono nel governatore regionale Vincenzo De Luca, un attento osservatore della progettualità valida per l’intera Campania, anche se con un peculiare occhio attentivo alla città salernitana. Un altro lustro per poter continuare ad offrire una visibilità urbana invidiata, per degli aspetti ed ammirata giacchè anche altri Paesi ed altre espressioni mediatiche, si sono accostate a tale territorio, per cercare di coglierne le dinamiche urbanistiche contemporanee. “E Della Valle è stato un ottimo amministratore- ha concluso Napoli- in quanto a suo attivo credenziali quali l’onestà intellettuale e morale, coniugata alla professionalità, non a caso a capo della commissione trasporti comunale, aggiungendo la cifra del lavoro di squadra, non accessoriale quando si scende in politica. La nostra campagna elettorale non si vestirà di toni trionfalistici, ma mirerà a snidare l’indecisione del consenso elettorale, mina sempre serpeggiante per l’astensionismo ed a rendere sempre più edotti i cittadini di quanto noi amministratori realizziamo, attimo per attimo, per vivere sempre al meglio, un mandato democratico conferitoci. Pertanto, quello del 5 giugno, un ennesimo atto di fiducia, che chiediamo alla popolazione, nel riconsegnarci la responsabilità di gestire la cosa pubblica, per il bene comune!”