Montecorvino Pugliano: Sindaco Di Giorgio su 8 Marzo
Anche nel 2016, che vede il compimento del decennale impegno amministrativo, il sindaco Domenico Di Giorgio, in occasione della Festa delle donne, ha voluto rappresentare un quadro della realtà femminile sul territorio. l’Amministrazione Di Giorgio in questi dieci anni ha lavorato attivamente in tema di politiche delle pari opportunità al fine di contribuire ad elevare sempre più la donna al rango di protagonista per lo sviluppo territoriale, in ambito politico, economico e sociale. Nelle due legislature passate, a Montecorvino Pugliano sono state “donne” una buona parte dell’amministrazione comunale: dall’ex vicesindaco Rosetta Sproviero al presidente del Consiglio comunale Maria Rosalba De Vivo, fino a chi le politiche della parità di genere le ha messe in atto, l’assessore alle pari opportunità Silvana Nardiello. E’ donna la partecipazione popolare, con la commissione Pari Opportunità e le tante altre associazioni nate sul territorio per diretto impegno delle donne. Il mondo femminile nel Comune di Montecorvino Pugliano continua ad avere un meritato spazio anche nella segreteria generale, nella dirigenza di settore, nei dipendenti, nei collaboratori, nella società civile, nell’imprenditoria, nella cultura e nel mondo del lavoro in genere. “Dal punto di vista della nostra esperienza politico-amministrativa – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio – ritengo che il migliore contributo alla celebrazione della donna è nella valorizzazione quotidiana del ruolo del mondo femminile nella società moderna”. “Proprio l’amministrazione di Montecorvino Pugliano – continua Di Giorgio – agisce nel quotidiano nell’emersione delle pari opportunità, indirizzo testimoniato anche dalla destinazione di cariche istituzionali rilevanti, ed alla forte presenza in organico di collaboratrici e dipendenti”. “Anche quest’anno – conclude Domenico Di Giorgio – rinnovo a tutte le donne di Montecorvino Pugliano l’augurio personale e dell’intera amministrazione comunale perché proprio dalla forza e dalla determinazione del mondo femminile possa proseguire sul nostro territorio quel rinnovamento che ci ha resi finalmente, dopo dieci anni, un comune straordinariamente normale”.
