Angri: telefoni, energia elettrica e pubblica amministrazione “tagli” alla spesa

La politica del taglio alle spese avviata dal sindaco Cosimo Ferraioli si pone l’obiettivo di abbattere i costi della pubblica amministrazione attraverso un metodo oculato e minuzioso che investirà ogni singolo comparto della pubblica amministrazione. La cessazione delle utenze e degli apparecchi telefonici è solo un primo passo dell’azione politica del sindaco. La pianificazione interesserà la pubblica illuminazione e i costi dell’energia elettrica per gli edifici pubblici che, ad oggi, hanno un peso rilevante sul bilancio dell’ente. Gli uffici di competenza in seguito ad un’approfondita ricognizione hanno verificato l’eccessiva spesa che ogni anno il Comune è costretto ad affrontare con esborsi considerevoli prodotti da contratti onerosi siglati negli anni passati che non risultano aggiornati ai costi del mercato dell’energia elettrica. La razionalizzazione dei costi rappresenta un aspetto rilevante dell’azione amministrativa che interesserà anche le cariche istituzionali con una riduzione dei costi rispetto a quanto incassato da sindaco e assessori negli anni passati.