Eboli: Cardiello “Incompatibilità, interviene Prefettura, venga convocato subito consiglio comunale”

Il consigliere comunale allega la nota prefettizia e interviene in merito. “Arrivare a rasentare il ridicolo dopo tre mesi di silenzi e menzogne da parte di chi ha mentito sapendo di mentire, fin dal primo consiglio comunale ( incorrendo nel reato di falso in atto pubblico ex art. 483 c.p.), fa riflettere molto sulla mancanza di trasparenza e legalità di questa amministrazione. Come consigliere comunale mi sento indignato e offeso, a causa della mancata attivazione di una procedura obbligatoria per legge. Se il Presidente del Consiglio comunale non potrà presiedere o non è in grado di convocarlo allora a intervenire sarà il consigliere “anziano” Petrone. Non possiamo più perdere tempo. Entro domani venga convocato il consiglio comunale per avviare la contestazione delle incompatibilità ai consiglieri comunali e al Sindaco. Il bilancio dovrà essere evidentemente rinviato, poichè impensabile e contro legge insediarlo da incompatibili senza aver rimosso gli ostacoli giuridici ma anche annullabile in caso di voto favorevole. Il consiglio comunale di Eboli sta facendo la figura dei peracottai. Il segretario comunale, già conoscenza dal 28 agosto (!!!) della questione, dimostri di essere organo imparziale e, in qualità di organo sostitutivo e anti corruzione, prenda celeri provvedimenti. Sono pronto a denunciare per omissione d’atti d’ufficio chi continuerà a ostacolare le previsioni prefettizie e normative. Il tempo è scaduto e gli alibi anche.”
Avv. Damiano Cardiello