Virtuale ancora al decollo nella Pubblica Amministrazione

di Rita Occidente Lupo

La rete impazza ed ormai l’uso delle tecnologie più avanzate, domina incontrastato, per un risparmio di carta ed una celerità burocratica. Ma nella Pubblica Amministrazione, non tutti sono avvezzi a mouse ed internet. Una certa resistenza ancora vige sovrana. E così l’Italia, come la Bulgaria, nell’utilizzo dei servizi online va a rilento sentendosi insoddisfatta, quasi per il 40% della popolazione. La percentuale colloca, pertanto, al terzultimo posto tra i 28 Stati Ue, in cui la media è del 59%, il nostro Paese. Lo Stivale precede solo la Romania, grazie alla costante adesione per lo più di giovani internauti. Occorre ancora maggiore padronanza degli strumenti informatici, nella fascia adulta e senile, che stenta a raccapezzarsi nel macrocosmo virtuale!