Pagani: X ediz. “Primavera Teatro” La storia di Hansel e Gretel

Torna a Pagani, per la decima edizione, “Primavera Teatro”, la rassegna dedicata a bambini e ragazzi di Casa Babylon, con la direzione artistica di Nicolantonio Napoli. La nuova edizione, più che mai ricca di proposte culturali, rilancia ancora una volta e con più forza il rapporto tra i giovanissimi e il teatro, con otto appuntamenti che fino al 20 aprile offriranno spettacoli a misura di ragazzi, con i quali intrattenerli ma soprattutto formarli. Domani, venerdì 16 gennaio, a partire dalle 9,15 è di scena presso il teatro Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Pagani la pièce “La storia di Hansel e Gretel” della compagnia Crest di Taranto, vincitrice dell’importante premio nazionale “ L’uccellino azzurro” 2009. La trama prende avvio dalla commistione tra narrazione e realtà. Nella regione tedesca dello Spessart esiste ancora una fitta foresta, difficile da attraversare con i suoi pochi e aspri sentieri, lungo i quali giganteschi e ombrosi alberi con i loro rami intralciano il cammino. Per i contadini della zona è “il bosco della strega”, per via di un rudere con i suoi quattro forni e della storia di una donna bellissima che, con i suoi dolci magici, catturava quanti, perdendosi nel bosco, arrivavano nei pressi della sua casa. Sembra essere questa l’origine della fiaba di Hansel e Gretel, racconto “ombroso” come il bosco, reso ancora più inquietante dalla presenza di una donna che appare ai due fratellini bellissima, accogliente e materna, ma strega che inganna e mangia i bambini.  Nello spettacolo, come nella fiaba, la sua presenza getta una luce mutevole su ogni passaggio della storia. “Cosa è buono? Cosa è brutto? Ciò è vero o ciò appare… non lasciatevi ingannare!”. In tempi di recessione economica, raccontare ai bimbi della società dei consumi una favola che prende avvio proprio dalla difficoltà di un padre e di una madre a sfamare i propri figli può non essere un esercizio di stile. Del resto, le favole non lo sono mai. “La storia di Hansel e Gretel” è uno spettacolo sospeso tra realtà e favola, perché i bambini imparino a dare valore alle cose e soprattutto alla loro capacità di discernere e conquistarle, a superare la dipendenza passiva, quella dai genitori e quella dall’abbondanza. In un mondo in cui l’immagine televisiva e tecnologica domina la formazione e l’educazione dei nostri ragazzi il teatro, con la sua presenza scenica viva, rimane un formidabile strumento di crescita del quale, nel corso del decennio di attività di “Primavera Teatro”, hanno potuto godere moltissimi alunni di scuole campane. La costante presenza di pubblico ed il gradimento manifestato da scolari ed insegnanti hanno fatto, nel corso degli anni, di “Primavera Teatro” un importante punto di riferimento quale strumento educativo per i giovani spettatori e un supporto all’azione formativa dei docenti.