Riforma catastale: metri quadrati per gl’immobili!

di Rita Occidente Lupo

In tema di tasse da pagare, la riforma del catasto allunga la sua ombra. Le diatribate tasse sugli immobili dovranno arrestarsi dinanzi a valutazioni, basate non più sui vani, ma sui metri quadri, anche se dovrà trascorrere ancora un lustro, partendo dai valori di mercato rilevati dall’Osservatorio del mercato immobiliare – Omi – dell’Agenzia delle Entrate, tenendo conto di posizione e caratteristiche degli edifici. Definizione delle categorie catastali, attualmente 45 prima del  ‘censimento’ dei circa 66 milioni di immobili italiani, per individuare anche ‘case fantasma’ sconosciute al fisco. Per i tabagisti, invece, novità di rincaro per quanti privilegiano la nicotina meno costosa. Infatti, il riordino delle accise, nei calcoli del Governo, dovrebbe portare ad un introito annuo di circa 200 milioni: 50% di sconto, invece, per sigarette elettroniche e per nuovi prodotti da inalazione senza combustione.