Benevento: elezioni del prossimo Consiglio Provinciale

 E’ chiaro che il prossimo Consiglio Provinciale non è una tappa fondamentale del percorso politico che vogliamo intraprendere. Lo avevamo detto in tempi non sospetti, lo abbiamo ribadito nell’ultimo periodo, lo rinnoviamo ora: a noi questa riforma istituzionale dalle mezze misure non piace proprio. Siamo contro il rinnovo dei consigli e delle amministrazioni provinciali. A nostro avviso era opportuno eliminare totalmente l’istituzione in questione. Un’assemblea locale così come è stata concepita, oltretutto senza il passaggio popolare, sembra più una riunione di condominio che un vero e proprio momento democratico di confronto. Quindi, essendo questa una competizione dal carattere condominiale che oltretutto ha già stabilito – a monte – le spartizioni millesimali, non è nostra intenzione svenarci più di tanto. Resta però opportuno ribadire il ruolo centrale del partito e della politica in quanto tale. Non devono essere i singoli a soffrire di protagonismo, ma il partito ad essere protagonista. Allo stesso tempo Forza Italia deve riconsegnare la leadership al territorio. E’ questo il ruolo focalizzante della competizione provinciale: il territorio è setto i riflettori e può ritagliarsi la sua ampia fetta di protagonismo. La proposta nostra, per essere più concreti, è quella di rilanciare l’azione politica di Forza Italia partendo dalla base, cioè dalla militanza più pura e limpida. Da quegli amministratori che quotidianamente vivono la comunità. A tal proposito è convocata per domani mattina (giovedì 28 agosto) una riunione del coordinamento provinciale del partito. L’azione programmatica e politica, quindi, deve essere la spinta propulsiva per uscire dalla fase di stallo determinatasi nelle ultime settimane. L’intento di queste “elezioni” provinciali deve essere quello di ristabilire il primato della politica rilanciando il territorio e le classi dirigenti ed amministrative che lo animano. Ogni singolo consigliere comunale deve essere il vero protagonista di questo momento, ma senza perdere di vista l’appartenenza ad una “casa comune”, quella di Forza Italia. Il concetto è chiaro, come è chiaro che Forza Italia non transige una posizione che non sia quella di limpida appartenenza al partito. Ce lo chiede la nostra storia, ce lo impone il nostro orgoglio e la nostra dignità, lo esige la nostra gente. La prossima consultazione provinciale è utile per riunire sindaci, amministratori e consiglieri al fine di avviare un’assemblea programmatica valoriale che deve diventare la base per la futura competizione regionale.