Vietri Sul Mare: Benincasa “Continuare mandato, per completare opere!”
Rita Occidente Lupo
Un magnifico 1 maggio, illuminato dal sole estivo. E sorridente alla Divina, che vede nel Comune capofila, cittadini al voto amministrativo. Squille elettorali, per l’election day, giacchè anche la corsa per Bruxelles, riscalda i motori. Ma a Vietri, che sonnecchia d’inverno e spalanca i balconi già a fine febbraio, facendo spazio alla bella stagione, molto sentito il dato comunale. Tre liste, 3 candidati. La prima, capeggiata dal sindaco uscente Francesco Benincasa “Per Vietri “ con una falange di candidati pronta a strappare il consenso al primo turno: Alfano Vincenzo, Amato Giovanni, Avallone Luigi, Candelora Lucio, Civale Marcello, De Simone Giovanni, Di Mauro Cosmo, Gadaleta Patrizia, Infante Angela, Pagano Mario, Raimondi Antonella, Scannapieco Antonella. Così, ad una piazza attenta, in Corso Umberto, il primo cittadino ha messo mano alle opere realizzate nel suo primo mandato, presentando la sua squadra, a partire dal vice sindaco Marcello Civale, all’assessore alla cultura e politiche sociali Antonella Raimondi uscenti, insieme a tanti simpatizzanti e sostenitori. Accanto a lui, il nutrito parterre istituzionale parlamentare: Fulvio Bonavitacola, Angelica Saggese, Tino Iannuzzi, Donato Pica, Michele Ragosta, con tanti amici di partito: Alfonso Andria, Ginetto Bernabò, Antonio D’Alessio. “Abbiamo dato rilievo alla nostra tradizione ceramista- ha proluso incisivo Benincasa-inserendola nelle varie iniziative. Lavorando sodo, di gomito, per fronteggiare una disastrosa situazione comunale ereditata: con la precarietà stipendiale pervenuti, dedicandoci anche nei giorni festivi, ad un equilibrio nel bilancio. Soddisfatti dei 793.000€ in attivo, che ci consentiranno di completare quanto avviato nel primo lustro. Consulenze ed opere, hanno vantato leve del nostro territorio principalmente, favorendo livelli occupazionali. In tale ottica anche la proliferazione di bed and breakfast oblò per altro personale impiegatizio. Il turismo, volano di notevole caratura turistica, dopo intese partenariali, con una lungimirante politica tutto l’anno. E l’ascensore alla villa comunale, con un maquillage urbano maggiormente ammiccante il nostro Comune, sotto gli occhi di tutti.” Qualche colpo di fioretto, a competitivi, che paventano modernità, in nome del vecchio, non s’è fatto attendere. “Invariata la Tarsu, che per la differenziata dal 2009 al 2012, non ha aumentato l’onere fiscale che i cittadini, specialmente in tale periodo, soffrono. Qualcuno parla di ritorno al passato: ma il presente, non può stopare il suo progresso! Continueremo in squadra a valorizzare il Comune che amiamo, con la detrminatezza che la nostra città merita rispetto!”
