Regione: Giustizia, ok Cassazione a referendum su tribunali, soddisfazione di Pica

L’ufficio del referendum della Cassazione, presieduto dal giudice Corrado Carnevale, ha dichiarato l’ammissibilità del referendum chiesto da nove Consigli regionali per abrogare la riforma della geografia giudiziaria che ha tagliato mille tribunali, entrata in vigore il 13 settembre scorso. Ora sta alla Corte costituzionale, per l’ulteriore vaglio del quesito. La norma sulla spending review del governo Monti aveva previsto la riduzione e l’accorpamento di 37 tribunali sui 165 esistenti, di 38 procure e la soppressione di tutte le 220 sezioni distaccate di tribunale. Contro il taglio dei tribunali, tuttavia, si era sviluppato un ampio movimento di protesta in tutta Italia e soprattutto nel Vallo di Diano per la soppressione del Tribunale di Sala Consilina. Nel mese di Settembre il Consigliere regionale del Pd Donato Pica presentò  in Cassazione la delibera, votata all’unanimità, del Consiglio Regionale della Campania con cui fu approvata , unitamente ad altri nove Consigli Regionali,  la richiesta di referendum abrogativo. Sono molto soddisfatto- ha affermato Pica– per l’accoglimento del Referendum. Mi auguro, a questo  punto, che la Corte Costituzionale confermi il provvedimento della Cassazione e che sia consentito ai cittadini di esprimersi sulla riforma che ha di fatto penalizzato diversi territori della Regione Campania. Spero- conclude Pica– che i partiti , dopo l’ulteriore vaglio della Consulta, facciano finalmente la loro parte sostenendo con forza il referendum chiesto da ben nove consigli regionali.