Cava de’ Tirreni: progetti Piano Città

Dall’analisi del Ministero emergono dei dati sinceramente inattesi: tra i progetti per il Piano Città ci sono solo 90 Comuni sopra i 50mila sul totale dei 425 Comuni che hanno presentato all’ANCI ed al Ministero progetti. Infatti di questi, 335 Comuni hanno meno di 50mila abitanti. Le carte dei progetti delle 15 tra le principali città valgono in media 65 milioni a Comune. Ma, udite udite, in Provincia di Salerno ci sono ben due dei 90 Comuni con più di 50mila abitanti che hanno fatto richiesta di fondi per il Piano Città: Salerno e Cava de’ Tirreni. Quattro (4) opere per portare avanti la rigenerazione del centro di Salerno. In parte con il coinvolgimento diretto di capitali privati e, per il resto, in grado di generare un indotto per l’economia locale. È questa la strada scelta dal comune campano per ottenere i fondi del “piano città”, con la proposta inviata all’Anci che prevede lavori per oltre 20 milioni. Però, perbacco, la dinamica Cava de’ Tirreni invece di proposte ne conta ben tredici (13) spaziando da interventi di efficientamento energetico su edifici di Enti Religiosi ad interventi di housing sociale in bioedilizia a cittadella della scuola. Insomma, zitti zitti, possiamo affermare che Cava de’ Tirreni batte Salerno 13 a 4.Ma al di là di ogni scherzo qui dobbiamo, e con orgoglio, sottolineare una cosa:  il  dinamismo vulcanico del Sindaco De Luca è virale a tal punto che ha gravemente contagiato il Sindaco Galdi, che addirittura stavolta l’ha battuto! Cos’ e pazz!

Annamaria Senatore