Mercato San Severino: consegnati attestati corso olio e vino

Con una cerimonia svoltasi venerdì 18 giugno, presso l’aula consiliare del Palazzo Vanvitelliano, sono stati consegnati ai frequentanti gli attestati di partecipazione al V corso per la degustazione del vino e dell’olio extravergine di oliva, organizzato dalla locale Pro-Loco. Le lezioni  sono state tenute dai sommeliers Antonio Michele Trimarco (per l’olio) e Simone De Feo (per il vino). In totale, sono stati quarantaquattro i partecipanti al corso.“Il corso” – spiega Laila Giancotti, Presidente della Pro-Loco della Città di Mercato S. Severino – “ha registrato un’attenta ed assidua partecipazione dei frequentanti. I due sommeliers, che vantano un’esperienza ventennale, sono stati garanzia di qualità e professionalità. L’obiettivo era quello di fornire ai partecipanti le conoscenze base per la degustazione del vino e dell’olio e le conoscenze organolettiche dei due prodotti. Ai corsisti, inoltre, sono state consegnate anche dispense sull’argomento. E’ stato un modo per fare cultura, perché, alla conoscenza teorica, abbiamo affiancato la pratica, con degustazioni di vini ed oli. Inoltre, abbiamo effettuato una visita ad una cooperativa di Buccino, dove abbiamo potuto osservare un frantoio modernissimo. Nel corso delle lezioni, è emerso il desiderio dei partecipanti di prolungare i corsi nella prossima edizione, in modo da assimilare più nozioni. Per l’anno prossimo, abbiamo intenzione di organizzare un corso sul vino e sulle grappe”. Gli incontri, tenutisi presso la sala “Franco Angrisano” del teatro comunale, sono iniziati il 4 aprile e sono terminati il 4 giugno. “Anche questo – dice Giuseppe Perozziello, Presidente del Consiglio Comunale – è un modo per fare cultura. Ringraziamo Laila Giancotti che da cinque anni porta avanti, con dedizione e passione, questa iniziativa, così come ringrazio i due sommeliers Antonio Michele Trimarco e Simone De Feo per la loro professionalità messa a disposizione dei corsisti. Conoscere il vino, in particolare, aiuta non solo a degustarlo meglio, ma, anche, a consumarlo in maniera responsabile.”