Sanza: approvato Bilancio di previsione 2010

Lorenzo Peluso

La dettagliata relazione dell’assessore al Bilancio, Giovanni Laveglia, ha preceduto la votazione in Consiglio Comunale dell’atto amministrativo più importante per la vita politica della maggioranza di governo locale. Bilancio approvato con il voto contrario dei due membri dell’opposizione presenti, Eboli e Siano, e con l’assenza del consigliere di maggioranza D’Onofrio. Nella sua relazione l’assessore Laveglia ha evidenziato non solo l’ottimo lavoro svolto dall’Ufficio Ragioneria, ma la sostanziale positività dello stato economico del Comune che in questa fase di congiuntura e di crisi, con la drastica riduzione dei trasferimenti da parte della Regione, si è riusciti a mantenere il pareggio di Bilancio scongiurando quindi, almeno per questa fase, l’aumento dei tributi mantenendo inalterato il livello dei servizi offerti. Il Consiglio Comunale celebrato lunedì sera ha visto una partecipazione straordinaria di pubblico non solo perché all’ordine del giorno vi era l’approvazione del Bilancio ma soprattutto per la necessaria verifica di maggioranza dopo le incomprensioni verificatesi all’indomani dell’abbandono del Consiglio comunale del 24 aprile scorso da parte dei quattro consiglieri di maggioranza: Bifano, D’Onofrio, Ciorciari ed Antonucci, facendo di fatto venir meno il numero legale ed invalidando la seduta. Nel frattempo gli inevitabili chiarimenti e confronti tra le varie anime interne al gruppo consiliare del “Faggio” con la mediazione sapiente e ponderata del capogruppo Vittorio Esposito. Maggioranza ritrovata e compatta, quindi, quella che sostiene il sindaco Antonio Peluso che ha aperto il Consiglio Comunale di lunedì sera con una lunga relazione dove ha provato a spiegare ai numerosi presenti lo stato delle cose. Un nuovo ciclo dunque per l’amministrazione comunale di Sanza che dovrà confrontarsi nell’immediato con sfide difficilissime quali la valorizzazione del Monte Cervati e l’infrastrutturazione dell’area di Insediamenti Produttivi per provare a concretizzare il necessario sviluppo socio economico dell’area.