Salerno: Fasolino, Mpa, Sud discriminato!

L’Assessore provinciale alla P. I. di Vicenza, Morena Martini, del Pdl, ha presentato un ordine del giorno approvato anche con voto trasversale del Pd in aggiunta ai voti di Pdl e Lega Nord: d’ora in poi nessun Preside meridionale potrà essere nominato in un Istituto della provincia di Vicenza. Questi posti sarebbero assegnati solo ai Presidi veneti. La proposta fa il paio con l’altra, figlia di analoga mentalità, più o meno razzista, con la quale qualche mese fa si è chiesto di riservare posti dei bus milanesi soltanto ai Cittadini lombardi. E’ di ieri, poi, la notizia secondo cui il Ministro Gelmini ha proposto di incrementare i finanziamenti solo agli Atenei meritevoli. Va da sé che, secondo una speciale classifica ministeriale, ai primi posti della graduatoria figurano per la gran parte le Università del Nord. Il criterio di valutazione, risibile, è contestato dai Rettori meridionali. Anche Salerno è nell’elenco dei cattivi. Intanto, secondo il rapporto Svimez, 700.000 giovani meridionali son dovuti emigrare al  Nord negli ultimi dieci anni. Dimenticavo: alcuni sono anche andati all’estero (Libano, Somalia, Iraq, Afghanistan) a combattere per la pace e la loro idea di patria (una, libera, indivisibile e uguale per tutti). Molti ci hanno addirittura lasciato la pelle e sono potuti tornare solo avvolti nel tricolore. Quei posti, nell’Esercito e nei Carabinieri, non sono mai stati riservati a nessuno.Ci possono andare tutti. Si dà il caso, però, che ad occuparli siano unicamente ragazzi e giovani del nostro Sud.

Gaetano Fasolino

Coordinatore Provinciale MPA – Alleati per il Sud

5 pensieri su “Salerno: Fasolino, Mpa, Sud discriminato!

  1. Caro On.Fasolino, noi di Vietri ci associamo in pieno alla riflessione dell’Mpa(Coordinamento Provinciale).
    Per quanto riesco a percepire da questi conseguirsi di eventi, significa che al nord ce già una sorta di federalismo del lavoro, queste sono le cose da combattere, le decisioni contro il sud, e faccio un appello ai politici del sud che vanno solo in cerca di poltrone da occupare, a destra, a sinistra, o al centro, non importa dove, ma l’importante che ci sia trascurando del tutto la realtà del nostro territorio. Per adesso ci pensiamo noi dell’Mpa a mettere in evidenza queste mancanze, con la speranza che qualcuno che ha a cuore il sud ci dia ascolto.
    Saluti da A.Della Corte Mpa Vietri

  2. Caro Della Corte e Caro Fasolino, ma smettetela di piangervi addosso e di lamentarvi sempre e comunque. Non vi comprendo più. Cercate di capire che in Provincia di Salerno l’MPA stava crescendo ed aveva avuto un grande risultato. Ma ora non siete più credibili. Fate solo chicchiere e lamentele. Oramai il problema per voi è anche l’alleanza ADC – UDEUR visto che alle regionali vi surclasseranno. Ed allora meditate di chiudere i batenti ed al caro della corte consiglio di girare a PDL la sede di molina. Errare umanum est perseverare est diabolico.

  3. MERIDIONALISMO “PIAGNONE”.
    Ecco l’esempio del meridionalismo “piagnone” che è alla base dei problemi del Meridione. L’MPA,nella persona del suo coordinatore provinciale, preferisce una politica di autocommiserazione invece di avanzare proposte serie,per il tramite dei suoi tanti rappresentanti nelle amministrazioni locali (due consiglieri e un assessore solo alla Provincia di Salerno) che tendano a valorizzare le infinite risorse del Meridione d’Italia di cui attualmente politicanti incapaci continuano a fare scempio per continuare a conservare il potere nelle mani di poche persone nel Nord Italia.
    Il coordinatore provinciale dell’MPA sembra appartenere proprio a quella specie di politici meridionali che con miopia,visione vetusta della realtà economica e politica contribuiscono al ristagno politico ed economico del Sud preoccupandosi esclusivamente di coltivare il proprio orticello,piccolo,molto piccolo senza che alcuna proposta venga avanzata ed abbia ad oggetto le priorità ambientali e sia lungimirante rispetto alle vocazioni e alle potenzialità di sviluppo di questa parte del mondo tanto bella quanto disgraziata.
    Purtroppo l’MPA affidato a tale dirigenza non si mostra nè diverso nè migliore rispetto alle compagini che lo hanno preceduto nel tempo e che hanno utilizzato il cavallo di battaglia del meridionalismo all’unico scopo di contribuire al perenne recesso meridionale salvo poi lamentarsi in pubblico delle iniziative discriminatorie avanzate dal politicante burlone di turno.
    Se l’MPA non saprà dotarsi di elementi culturalmente e professionalmente validi oltrechè dinamici e seri ma che soprattutto abbiano una visione della politica lungimirante e moderna ,in linea con i tempi,finalizzata ad avanzare istanze per la valorizzazione dell’immenso patrimonio,anche economico, dell’italia del SUD non costituirà mai una forza alternativa ma solo il momentaneo rifugio di chi è alla ricerca di lidi migliori (Celano,Gagliano) o è avviato sul viale del tramonto politico.

  4. Gentile dott Fasolino,
    sono Morena Martini, assessore PdL della provincia di Vicenza e promotrice dell’OdG che lei critica. Mi spiace doverle dire che in nessun punto dell’OdG ci sono frasi o allusioni contro il sud o contro i colleghi meridionali.
    Da buon politico lei sicuramente sa che prima di esprimersi bisognerebbe informarsi. Le posso inviare copia dell’OdG ma, nel frattempo, la prego di leggere i commenti su vari blog a questa assurda accusa di razzismo (Ilsussidiario.net – oppure – http://www.gildavenezia.it).
    Cordialità,
    Morena Martini

  5. Gent.ma sig.ra Martini,su tutti i mass media nazionali era riportata la notizia di accordo bipartisan in Consiglio Provinciale circa l’esclusione di dirigenti scolastici provenienti dal Meridione.Lei ed i sui colleghi, i partiti che rappresentate, dovreste chiedere scusa non al Meridione ma all’ITALIA intera.

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