Cava de' Tirreni:Pdl,un partito mai partito?Riceviamo e pubblichiamo

 Questa volta la nostra attenzione non sarà rivolta alle vicende che riguardano la Giunta Gravagnuolo di Cava de’ Tirreni a cui auguriamo buone vacanze ma a chi in questa città dovrebbe rappresentare l’opposizione all’attuale amministrazione Gravagnuolo. Fari puntati quindi sul centrodestra cittadino o meglio anche detto Popolo delle Libertà. In un editoriale del 3 luglio scorso a firma dell’amico Pasquale Petrillo si leggeva infatti che “ l’opposizione non è mai stata così in palla, ha il vento in poppa e sente aria di rivincita l’ultima seduta consiliare ne è stata la riprova”.Il centrodestra infatti continua il fondo “ ha attaccato baldanzosa, a testa bassa, tenendo sotto pressione la maggioranza …in termini pratici non ha concluso alcunchè …….” L’editoriale continua poi dicendo che l’opposizione deve fare intravedere quanto prima…anche un progetto alternativo di città che al momento ancora non c’è “.In altro fondo del 29 giugno 2009 il buon Pasquale Petrillo chiosava “ la democrazia e la buona amministrazione si reggono su due gambe: maggioranza e opposizione. Se difetta una delle due, il danno è per tutti. Dopo la vittoria alle Provinciali  e a due anni dal rinnovo del Consiglio Comunale è tempo che il centrodestra esca dalle secche e proponga alla città ed in Consiglio Comunale un progetto politico-amministrativo alternativo e credibile. In questo non ci saranno più alibi per il centrodestra” .Ma di quale centrodestra stiamo parlando ? Il popolo della Libertà esiste a Cava solo sulla Carta. Formalmente infatti non è stato mai costituito il Gruppo unico in Consiglio Comunale e anche nell’ultimo consiglio Comunale non mi risulta vi sia stata la costituzione del gruppo unico del Popolo della Libertà.Siamo di fronte quindi al partito mai partito ?La riprova dei nostri legittimi dubbi è data dal fatto che ad esempio non esiste una benché minima struttura territoriale, la sede sita al Corso Umberto I è stata infatti chiusa in questi giorni senza che i due consiglieri Provinciali e l’assessore provinciale, a cui pure vanno i nostri sentiti auguri, avvertissero la necessità  di individuare un altro luogo in cui riunire Il Popolo della libertà cittadino. Alcuni maligni infatti dicono che una volta conclusasi la fase elettorale per le Provinciali non è opportuno né necessario avere un punto di incontro dove riunirsi e ritrovarsi per fare partire poi la politica con la P maiuscola sul territorio.E meglio infatti operare in silenzio, nel sottobosco, confidando nella calura estiva e nella voglia di vacanze di tutti o quasi.Io non voglio credere a quanto racconta radio portici che tanto “ il professore sindaco è stato già da tempo individuato anzi o meglio insignito con tanto di scettro e corona “  quindi ….è inutile dimenarsi …..conviene aspettare i futuri eventi e poi semmai …..anche a malincuore, turandosi il naso, accodarsi al carro dei vincitori per non rimanere a terra.” La qual cosa deve essere necessariamente fonte di critica serena e obiettiva. Inoltre non è stato ancora individuato un nuovo coordinatore del Popolo della Libertà a Cava de’ Tirreni  e nessuno avverte l’esigenza politica di arrivare a tale nomina per fare ripartire la politica sul territorio di Cava de’ Tirreni.Insomma per dirla tutta se Sparta piange Atene non ride.