Cava de Tirreni: Laudato denuncia il rincaro della Tarsu

Giuliana Rocci

Rifiuti, sempre più cari. La Tarsu sembra rincarare a dispetto delle utenze che puntualmente, ad ogni inzio d’anno, ricompaiono tutte in fila come soldatini. A Cava de Tirreni, la Tarsu aumenterà del 15%, nonostante l’impegno profuso dai cittadini nel rendere la cittadina metelliana un Comune virtuoso. All’ombra dei portici ed ai piedi della badia, anche le vigilie delle feste trascorse sono state cautamente rispettate sia nei giorni, che nella diversificazione dei contenitori. ma ciò non è stato sufficiente ad evitare che la scure comunale potesse gravare la cittadinanza. “Ancora una volta il sindaco Luigi Gravagnuolo- commenta il capogruppo forzista Alfonso Laudato- ha preso in giro la cittadinanza con fallaci promesse inerenti ad una riduzione dei costi per la Tarsu. Di fatto ciò non si è verificato. Probabilmente ciò è ascrivibile ad un mancato piano finanziario per una gestione approsimativa e fumogena. Tante volte ho sollevato l’indice in consiglio comunale non per mero protagonismo, ma per una politica seria. infatti, anche a proposito della pattuglia edilizia, ricordo che quando mi alzai tra gli scanni comunali, suggerendo che potesse essere positiva una turnazione per l’intero Corpo di Polizia Locale, fui ostracizzato, mentre ora il sindaco si è reso conto che avevo ragione.  Arriva sempre dopo che la partita è terminata!”