Salerno: Pdl, Iannone e Russo scrivono al segretario Pd Landolfi

    Alla c.a. del Segretario Provinciale del PD

Dott. Nicola Landolfi

 Gentile Segretario, se la diversità di Idee ci divide certamente può unirci l’intenzione di praticare soluzioni istituzionali che determinerebbero vantaggi enormi alla nostra Comunità. La provincia di Salerno anela al riconoscimento di un’autonomia che trova forti fondamenti storici e culturali nonché opportune motivazioni di ordine politico, geografico, demografico e fiscale. Scrivere un nuovo destino per la nostra Terra e il nostro Popolo è l’occasione offerta ad Amministratori e Politici, a Movimenti e Partiti che guardano prospetticamente ad uno sviluppo non limitato e condizionato da forme di centralismo democratico regionale. Per il passato il territorio salernitano è stato spesso sacrificato sull’altare del napolicentrismo imperante e a chi ha sempre criticato tale forma mentis viene offerta, oggi, la possibilità di confermare l’onestà intellettuale con la coerenza dei comportamenti amministrativi che si desumono dagli atti formali. Il Presidente della Provincia, On. Edmondo Cirielli, ha dato voce, attraverso l’esperienza del Principato di Arechi, all’istanza autonomista del territorio: 60 (sessanta) Comuni (prevalentemente guidati da Sindaci del PdL ma ce sono anche alcuni guidati da uomini del PD e del centrosinistra) rappresentativi di 445.050 (quattrocentoquarantacinquemilacinquanta) abitanti hanno già deliberato per chiedere l’indizione del referendum istitutivo della nuova Regione. Il quorum minimo necessario per richiedere il referendum (un terzo della popolazione provinciale rappresentato tramite l’approvazione di delibere comunali) è stato, pertanto, ampiamente superato. Auspichiamo, tuttavia, che questa base partecipativa si allarghi, fino a divenire plebiscitaria, con la condivisione trasversale di tutti coloro che si riconoscono nelle due principali esperienze politiche di centrodestra e di centrosinistra. Non c’è in Noi nessuna mania di primogenitura, non ci sia in Voi paura di essere coraggiosi. Affinché il futuro del nostro territorio non dorma sulle ginocchia di Giove ma passi nelle mani dei sui cittadini, confidiamo nella tua riflessione. Cordiali saluti

Il Coordinatore Provinciale                         Il Vice Coordinatore Vicario

         Antonio Mauro Russo                                 Antonio Iannone