San Mango Piemonte: Pro Loco, Scuola, 100 nomi per 100 alberi

Lunedì 29 maggio cento bambini della primaria daranno il loro nome ai cento alberi del meleto Melaviglioso realizzato al ProfAgri di Salerno.
Alle 9.30 di mattina tre classi su sei del plesso di San Mango dell’Istituto Comprensivo Salerno Ogliara, saranno alla sede centrale del Profagri, in via delle Calabrie 63 Salerno, per procedere al battesimo dei cento meli messi a dimora in un terreno reso disponibile dall’Istituto.
Alla cerimonia parteciperanno tutti i partners del progetto “Melavigloso” promosso dalla Pro Loco, cofinanziato dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Col dirigente scolastico del ProfAgri Salerno Alessandro Turchi, presenzieranno l’iniziativa il Sindaco Francesco Di Giacomo, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Salerno V Ogliara” Sofia Palumbo, il Presidente CNA Pensionati Salerno Sergio Alfieri.
Alla cerimonia condotta dal coordinatore del progetto Nicola Vitolo, interverrà anche l’on. Andrea Volpe, consigliere regionale della Campania.
L’impianto Melaviglioso al ProfAgri è stato realizzato con finalità di tutela e valorizzazione della mela annurca, risorsa territoriale d’eccellenza. E’ inteso come laboratorio sperimentale di riferimento per docenti, alunni, agrotecnici e imprenditori agricoli, utile e necessario all’acquisizione e trasferimento di studi e conoscenze su nuove tecniche di coltivazioni per salvaguardare e rivalutare la coltivazione della mela annurca.
”MeLaviglioso è un progetto interessante per l’imprenditoria agricola e per i nostri studenti – ha affermato Alessandro Turchi, Preside ProfAgri Salerno – soprattutto per l’esperienza con le tipicità locali, perché i ragazzi devono imparare che tipicità significa tradizione, cultura, ambiente, valorizzazione delle eccellenze territoriali, come la mela annurca.”
Piantare alberi ed affidarli ai bambini significa assicurare agli uni e agli altri un cammino melaviglioso di crescita responsabile e sostenibile. Mira ad offrire soluzioni al rilancio territoriale attraverso l’accrescimento della cittadinanza attiva, della sostenibilità socio-culturale, agroambientale ed economica. Offre spunti di sviluppo evidenziando i punti di forza ed unicità del patrimonio locale.
L’obiettivo del rilancio e della valorizzazione territoriale sostenibile e responsabile non si esaurisce con la piantumazione di un po’ di alberi, ma inizia con la cura della crescita degli alberi e continua con la buona coltivazione per la messa a frutto.
Tutti gli alberi di melo avranno un nome, anche quelli piantati negli spazi pubblici del comune. Tutti saranno oggetto di adozione, attraverso l’adesione all’iniziativa “MelAdotto” che darà continuità e vita agli alberi di melo ed agli obiettivi prefissati. Informazione e aggiornamento su regolamento, coltivazione e crescita dei meli adottati saranno condivisi attraverso i siti ufficiali della Pro Loco.
“L’obiettivo finale del progetto MeLaviglioso, afferma Nicola Vitolo presidente Pro Loco, non è tanto la crescita agricola, bensì la coltivazione ed il miglioramento degli esseri umani perché una cultura non può sopravvivere a lungo senza una base agricola sostenibile e un’etica dell’uso della terra”.