Roccapiemonte: Opposizione comunale su svendita Palazzo Marciani

Roccapiemonte: Opposizione comunale su svendita Palazzo Marciani

Il Sindaco di Roccapiemonte svende Palazzo Marciani, incapacità amministrativa o altro?
Le consigliere comunali del Partito Democratico Luisa Trezza e Giuseppina Polichetti, preso atto dell’avvio della manifestazione di interesse per l’alienazione dei locali Foresteria siti al secondo piano del palazzo gentilizio comunale denominato “Palazzo Marciani”, esprimono il loro disappunto rispetto ad una scelta politica che contrasta fortemente ed inequivocabilmente con lo spirito con il quale anni addietro, circa 20, il Comune di Roccapiemonte acquisì al patrimonio lo storico immobile, ottenendo cospicui finanziamenti volti alla ristrutturazione e alla ricerca di una funzione di servizio
per la nostra comunità e l’intera Valle del Sarno. Apprendere che è intenzione della maggioranza consiliare sottrarre parte del palazzo al patrimonio pubblico per destinarlo ad un utilizzo privato, è solo la manifestazione di una chiara incapacità ed inadeguatezza politico -amministrativa che da anni il paese subisce sempre a vantaggio di posizioni di parte, che nulla hanno a che vedere con l’autentico e puro interesse collettivo. La scelta di destinare i locali “Foresteria” ad attività privata, svendendo la storia dell’intero palazzo e delle sue funzioni pubbliche e sociali, evidenzia tutta l’inadeguatezza dell’agire politico dell’amministrazione Pagano.
L’incapacità di indicare percorsi virtuosi che mettano a sistema l’intera struttura, guardando all’intera comunità di “Roccapiemonte”, sta impoverendo culturalmente e socialmente il nostro territorio.
L’alienazione di “questo bene” rappresenta, pertanto, un nuovo fallimento politico che questa amministrazione consegue, distaccandosi ed isolandosi rispetto alle dinamiche di sviluppo locale che quotidianamente si presentano alla Politica. Fa specie leggere che l’unico modo trovato da questa amministrazione per valorizzare un bene pubblico, nella fattispecie il Palazzo Marciani, è quello di fittarlo a privati “per -si legge nell’avviso pubblicato all’albo pretorio -favorire l’insediamento di attività che valorizzino l’offerta commerciale e la fruizione del sistema urbano centrale”. In parole
povere si concede in locazione un immobile comunale perché non si hanno idee, progetti e capacità, anzi volontà di valorizzarlo attraverso politiche sociali legate anche alle frequenti opportunità offerte con l’utilizzo di fondi Regionali, Nazionali ed Europei nonché dai Piani di Zona che, indirizzati bene dalla Politica, possono favorire attività molto più nobili di quella attuata per “la valorizzazione del Palazzo Marciani”.
Dinanzi a questo scenario davvero deludente e fallimentare, le consigliere comunali del Pd di Roccapiemonte, Luisa Trezza e Giuseppina Polichetti, chiedono al sindaco di Roccapiemonte di rivedere questa scelta e restano a disposizione per poter indicare soluzioni alternative di utilizzo dei locali, sempre e solo a servizio del bene comune e della collettività.
I CONSIGLIERI COMUNALI
LUISA TREZZA GIUSEPPINA POLICHETTI