Pompei: W i Bambini 2010- Italian Tour, Decennale

Una società che voglia concretamente sentire il divenire, affermare la democrazia, guardare alla legalità come al principio indispensabile su cui determinare il bene comune, non può che rendere la scuola snodo prioritario in cui investire così da rendere le nuove generazioni protagoniste dell’evoluzione e della qualificazione sociale a cui abbiamo il dovere di tenere sempre maggiormente. W i Bambini anche quest’anno apre l’annuale opera di Exposcuola con la tappa di inaugurazione del circuito 2010, che quest’anno si terrà nella strepitosa cornice della Città di Pompei. Exposcuola quest’anno, ispirata al tema A R I A – terzo annuale appuntamento di un ciclo dedicato agli elementi della vita – si traduce in W i Bambini in una profonda riflessione attorno al rapporto uomo-ambiente, una scelta, questa, dettata dall’esigenza di determinare un collegamento sempre più organico tra la formazione scolastica delle nuove generazioni e il bisogno di determinare una consapevole sensibilità ambientale. W i Bambini, nel suo decennale, si svolgerà, come di consueto, con la scansione tipica dell’azione che vede da una parte i giochi in piazza in cui è coinvolta l’intera comunità che ospita l’azione e, accanto ai giochi, una serie rilevante di attività formative che vanno dai laboratori agli incontri tematici. Il Tour, quest’anno, si dirama su circa venti tappe  e attraverserà l’intera Campania, toccando sia le zone interne e marginali della regione che la fascia costiera. Grande rilevanza nello svolgimento dell’azione a iniziative di promozione della legalità, che resta il principio faro dell’azione di Bimed. “Edgar Murin invitava a riflettere sulla necessità di collegare la scuola e le istituzioni perché insieme determinassero il cambiamento … W i Bambini è, forse, l’unica azione in Italia che mette insieme amministratori locali, docenti, dirigenti scolastici, giovani e parti sociali che partendo dal gioco si impegnano a rendere le nostre città più corrispondenti ai bisogni dei bambini, dei giovani e delle famiglie senza mai dimenticare i più deboli. Bimed, dunque, andrà convintamente avanti nella sua azione di raccordo tra scuola e enti locali, nella certezza che il Mezzogiorno troverà una dimensione migliore solo se riusciremo a determinare una concreta e diffusamente partecipata cittadinanza attiva” Con queste parole Andrea Iovino – Direttore di Bimed – presenta il decennale di W i Bambini che, anche quest’anno, si svolgerà con la partecipazione dei Corpi Militari di Tutela Sociale (Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Carabinieri, etc.) e le più autorevole associazioni impegnate in favore dell’infanzia come, per esempio, l’UNICEF e Telefono Azzurro.