Roma: sen. Angrisani “Mancato rinnovo consigli territoriali provinciali ordini ingegneri d’Italia, interrogato Ministro Cartabia”

Roma: sen. Angrisani “Mancato rinnovo consigli territoriali provinciali ordini ingegneri d’Italia,  interrogato Ministro Cartabia”

Con la sentenza n.11023 depositata il 27 ottobre scorso, il Tar del Lazio ha annullato il regolamento elettorale per l’elezione dei consigli territoriali degli ingegneri, la motivazione è che non rispettava il principio delle pari opportunità, sancito dall’articolo 51 della Costituzione. A seguito di questa disposizione gli ordini provinciali in scadenza, hanno sospeso le elezioni indette o in corso di espletamento vedi Ordine Ingegneri di Rieti – dichiara la Senatrice Luisa Angrisani.

Tutti i consigli territoriali provinciale degli ingegneri d’Italia, restano pertanto, ancora oggi, in attesa di indicazioni da parte Consiglio Nazionale degli Ingegneri che sono sottoposti alla vigilanza del Ministero della Giustizia. Direttive che purtroppo tardano ad arrivare, una situazione inaccettabile di “paralisi” sull’intero territorio nazionale- afferma la Senatrice Angrisani.

Ho ritenuto dunque più che doveroso ed opportuno- continua la Angrisani- chiedere al Ministro della Giustizia quale sia la sua valutazione sulla vicenda e quali le tempistiche per una rapida risoluzione che possa permettere agli ingegneri di esprimere la loro rappresentanza nel pieno rispetto della parità di genere. Inoltre ho chiesto di sapere se la Ministra Cartabia, per risolvere la problematica, non reputi opportuna un’integrazione legislativa, all’articolo 31 del decreto-legge n. 137 del 2021.

In attesa di una risposta, sto valutando la possibilità di presentare un emendamento al ddl di Bilancio per una giusta e doverosa rappresentanza del genere femminile, nonché definire  anche il numero massimo dei voti esprimibili, non superiore ai due terzi dei consiglieri da eleggere così come previsto dall’articolo 4 della 113 del 2017, sull’ordinamento della professione forense, al fine di garantire una più ampia democrazia all’interno del consiglio nonché coniare la disciplina della votazione con sistema elettronico prevista all’articolo 13 della medesima legge, al fine di consentire una maggiore partecipazione degli iscritti alle elezioni       nell’ordine degli ingegneri- conclude la Senatrice Luisa Angrisani.