Scafati: Santocchio “Nessuna polemica, ma precisazioni sulla gestione AgroInvest”

“Pur non avendo alcuna intenzione di alimentare ulteriori polemiche che contribuiscono solo a penalizzare il centro destra nella nostra provincia, ritengo sia doveroso chiarire che, durante la mia gestione ad Agro Invest, in qualità di Amministratore Delegato, ho sempre operato nella massima autonomia, rispetto a scelte e strategie. Ringrazio il Presidente Cirielli per avermi, alla fine riconosciuto, il buon lavoro fatto per la società in diciotto mesi, anche se a tale riconoscimento paradossalmente ha fatto seguito una sfiducia ingiusta ed immeritata per me e per il Consiglio di Amministrazione con il quale ho operato.  Ho lasciato la società con grande serenità, avendo operato nell’interesse della stessa. I fatti  mi danno ragione. Nessun conto in rosso, la situazione contabile di Agro Invest è oggi regolare, grazie ad una gestione impostata sui criteri della trasparenza e della riduzione di spese. Non solo. I Pip che erano in corso sono in fase di completamento. Così Taurana e così Sarno.Per i quali in soli diciotto mesi abbiamo portato a compimento lavori per opere di urbanizzazione pari a 7.000.000,00 di euro.  Abbiamo terminato il Pip di Nocera Inferiore con la consegna dell’impianto di videosorveglianza.  Ed infine, il Pip di Scafati, grazie alla mia azione sul territorio, è pronto oggi  per decollare, con il placet di imprenditori e, soprattutto dei residenti dell’area via Sant’Antonio Abate, restii da sempre ad accettare la prospettiva di attuazione del piano per gli insediamenti produttivi in quell’area . Questi sono fatti che, con nessuna polemica, possono essere smentiti. Fatta questa premessa, tengo a chiarire che, nella piena autonomia di azione che nessuno ha mai messo in discussione nei diciotto mesi della mia gestione ad Agro Invest, vanno inquadrate anche le consulenze, le convenzioni e la costituzione dello staff. Tutti i professionisti di cui mi sono avvalso durante la mia gestione sono stati scelti da me, senza alcuna interferenza esterna, senza il minimo condizionamento né da parte del sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, né da parte di altri rappresentanti istituzionali. Anche nello staff, che ha collaborato nel corso della mia gestione e che, si sa, si compone di persone di fiducia, ho voluto ci fossero persone di mia fiducia. Ovviamente, sempre nel rispetto della legge, quindi legittimamente. Anche il Presidente Cirielli, d’altro canto, si avvale di un proprio Staff in Provincia, che è costituito da persone di sua fiducia, come è giusto che sia, così come lui stesso ha dichiarato proprio oggi su qualche giornale. Quindi, il criterio è generale, non applicabile solo a determinati contesti. Detto questo, mi auguro che d’ora in avanti, il senso di responsabilità di tutti i protagonisti del Pdl in provincia di Salerno prevalga sulla logica delle polemiche e degli attacchi personali, che a nulla portano e che producono solo lacerazioni in un partito che invece deve prepararsi compatto alle prossime elezioni regionali” per una sconfitta del centro sinistra di Bassolino e della Iervolino..  “.