Pietrelcina: presentato a Piana Romana dossier di Rita Occidente Lupo “San Pio, esempio di fede e santità per il nostro tempo”

Michele Gagliarde

 

A coronazione delle celebrazioni pietrelcinesi riguardanti il 108° anniversario delle Prime Stimmate di San Pio, è stato presentato ieri alle ore 18, nell’Aula Liturgica “Padre Pio” antistante la Cappellina di “San Francesco” che custodisce l’Olmo delle Stimmate il nuovo dossier sul Santo delle Stimmate a firma di Rita Occidente Lupo, direttore del nostro quotidiano  nonché animatrice dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio dell’ Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno.

In occasione di quest’anno di grazia nel quale si ricorda il centenario delle “Stimmate visibili” e il cinquantesimo della nascita al cielo del Frate stigmatizzato  questo terzo volume, illustrato graficamente dall’ artista salernitana Elena Ostrica,  racchiude tra le sue pagine come in uno scrigno cinquanta testimonianze inedite raccolte doviziosamente, con interviste a testimonial della santità di questo vero alter Christus del nostro tempo che non cessa la sua missione salvifica ma che, anzi, attira sempre più alla fede tante anime che, pur non avendolo conosciuto, si definiscono con orgoglio e devozione sue figlie spirituali. La nostra Redazione, alla quale s’è unito il collega Geppe Saldutto, ha partecipato in religioso silenzio all’ accorsata Tavola Rotonda introdotta  dal nostro corrispondente Alberto de Rogatis, che ha presentato brevemente gli ospiti e l’attento e meticoloso svolto dal nostro Direttore.

È  stata dunque la volta della stessa autrice Rita Occidente Lupo, la quale  ha portato il dibattito nel vivo affermando che “ i Gruppi di Preghiera stanno ricevendo un vero e proprio rilancio spirituale. Tutta la Campania sta rivitalizzando la sua devozione verso Padre Pio che è un Santo di ogni tempo e senza età, più conosciuto forse all’estero che in Italia.”

Ha dunque ripercorso il suo lavoro di indagine svolto nell’arco di tre anni, a partire da quando Padre Pio fu proclamato da Papa Francesco Apostolo del Confessionale insieme a San Leopoldo Mandic nell’anno giubilare della Misericordia 2016, per proseguire l’anno successivo con l’analisi del rapporto fra il Frate stigmatizzato e la Mamma Celeste nell’anno mariano dedicato al centenario delle apparizioni della Madonna di Fatima,  alla Quale San Pio era molto legato, concludendo  con quest’anno che è un vero e proprio giubileo per i devoti di questo “Gigante di santità”, non tralasciando di ricordare l’importante iniziativa del Premio Internazionale di Poesia dedicato a San Pio che questo quotidiano porta avanti da tre anni a questa parte. L’autrice ha dunque consegnato le tre fatiche letterarie  nelle mani del Padre Guardiano del Convento di Pietrelcina, fra Fortunato Grottola, invitando tutti i Gruppi di Preghiera  presenti a coltivare la devozione verso il Padre ed evocando con commozione ricordi legati alla sua esperienza diretta con il Santo.

Padre Fortunato Grottola ha infine concluso la presentazione ricordando la sua prossima missione in America dove, in rappresentanza della provincia religiosa Cappuccina di Sant’Angelo, inaugurerà un Santuario dedicato al Santo delle Stimmate ed ha tracciato un identikit del vero figlio spirituale . “Forse –ha suggerito fra Grottola– invece di parlare spesso di San Pio dovremmo più vivere ciò  che diceva con la Sua vita: un’umanità fatta di una fede vera e concreta, luogo in cui  Lui ha realmente incontrato Cristo e ha vissuto la sofferenza come dono, ma nello stesso tempo come gioia”.

Il Padre Guardiano ha poi augurato ai numerosi Gruppi accorsi di essere testimoni credibili dell’umiltà che lo stesso San Pio ha vissuto nella Sua vita “affinché nelle vostre case possa esserci non una fotografia del Padre ma il suo stesso modus agendi. L’assemblea si è sciolta dandosi appuntamento a San Giovanni Rotondo, dove Sabato 15 Settembre  la Direttrice Occidente Lupo sarà ospite dell’Amministrazione comunale locale, per l’evento “Verso il transito di San Pio”, per illustrare ancora una volta il suo lavoro, alla presenza di numerosi testimoni di Padre Pio e presenziare alla sigla anche  del  Patto di Amicizia  tra la città di San Giovanni Rotondo e la città di Salerno .