Salerno: Borsa archeologica, patto di amicizia tra Provincia e Portogallo

 

“Le bellezze archeologiche della provincia di Salerno, come Paestum, sono meravigliose, così come la loro gente”. Questo il commento del Segretario di Stato alla Cultura del Portogallo, Elisio Summavielle alla cena di gala con menu tipico portoghese, che ha sancito l’amicizia tra il Paese ospite e gli Amministratori della Provincia di Salerno. “Ringrazio per la bella ospitalità la Provincia di Salerno ed il suo Presidente, Edmondo Cirielli”, ha sottolineato il Direttore Italia Aicep dell’Ufficio Turistico del Portogallo, Alexandre Rebelo che si è detta “affascinata” dai luoghi visitati. Al convivio organizzato nell’ambito della Borsa Mediterranea del Turismo di Paestum, insieme con il Presidente della Provincia, erano presenti: il Vice Presidente Commissione Cultura alla Camera, Paola Frassinetti, il Prefetto di Salerno, Sabatino Marchione, la Sovrintendente ai Beni Archeologici delle Province di Sa, Av Bn, Cs, Maria Luisa Nava, il delegato al Turismo, Alberico Gambino, il dirigente di settore, Ciro Castaldo, il direttore della Borsa, Ugo Picarelli.  L’incontro, organizzato dal Paese ospite che ha illustrato con una proiezione le strutture alberghiere portoghesi e donato un prodotto della propria tradizione enogastronomica, si è inserito nella cornice della manifestazione internazionale finanziata dalla Provincia di Salerno per favorire lo scambio interculturale tra i paesi partecipanti alla XII edizione della Borsa di Paestum. “Sono onorato di aver ospitato il Portogallo – ha detto Cirielli – Paese con il quale la Provincia di Salerno può approfondire la sua amicizia per una sinergia culturale e turistica importante”. Con questo auspicio, il Presidente, Edmondo Cirielli,  ha salutato il Segretario di Stato Summavielle, donandogli un prodotto tipico locale della Costiera Amalfitana confezionato con ceramica vietrese. Un incontro importante per la Provincia di Salerno, protagonista in questi giorni di incontri internazionali di grande interesse per favorire lo sviluppo turistico locale e far conoscere i siti archeologici del territorio.