Cava de’ Tirreni: nuovo sportello Sos Impresa per lotta a racket e usura

E’ stato inaugurato questa mattina, presso gli uffici Confesercenti in via Cuomo, nei locali dell’Urp del Municipio di Cava de’ Tirreni, lo sportello contro il racket e l’usura denominato “L’amico giusto”. Il nuovo servizio è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra SOS Impresa Salerno e il Comune di Cava de’ Tirreni nell’ambito del piano integrato 2017-2019 e mira ad essere un valido aiuto, e un prezioso centro di ascolto, per gli imprenditori e le famiglie vittime, o potenziali vittime, di racket ed usura. Chiunque potrà, quindi, rivolgersi al numero verde 800 900 767, attivo h 24, per denunciare situazioni di illegalità e/o di pericolo e richiedere un supporto morale e legale. A fare gli onori di casa, questa mattina, è stato il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, che ha salutato con soddisfazione l’iniziativa targata Confesercenti Salerno: “Sono molto contento perché questa iniziativa si inserisce in un insieme di collaborazioni e confronti messi in campo con la Confesercenti provinciale nell’interesse non solo del mondo del commercio ma della città nel suo complesso, è quindi un’iniziativa che ha una grande valenza sul terreno della legalità ed è, per questo, ampiamente condivisibile”, ha affermato il primo cittadino. Presente all’inaugurazione dello sportello “L’amico giusto” anche il presidente di Confesercenti provinciale di Salerno, Raffaele Esposito: “L’apertura dello sportello di Sos Impresa a Cava de’ Tirreni testimonia la vicinanza e la forza di agire sui territori da parte della Confesercenti provinciale di Salerno attraverso il lavoro della sezione metelliana dell’associazione. E’ un percorso – ha affermato Esposito – di vicinanza alle imprese e al tessuto economico e sociale dei nostri territori, un impegno al quale non vogliamo sottrarci perché le imprese in difficoltà vanno aiutate e noi abbiamo tutte le professionalità nei nostri partenariati provinciali per risollevare problematiche di questo tipo”. Entusiasta dell’iniziativa anche il presidente di Confesercenti Cava de’ Tirreni, Aldo Trezza: “Bisogna dire che qui a Cava non ci sono grandi problematiche legate al racket e all’usura – ha sottolineato – ma con l’apertura di questo sportello vogliamo in qualche modo essere pronti ad ogni esigenza ed eventualmente prevenire e combattere un fenomeno pericoloso. Il nostro augurio è che arrivi il minor numero di segnalazioni, perché vorrà dire che questa problematica non è forte nel nostro territorio, ma se anche dovesse arrivare qualche denuncia, accompagneremo le vittime fino alla risoluzione del problema”. Molto soddisfatto, infine, anche il presidente di Sos Impresa Salerno, Tommaso Battaglini: “Faremo prevenzione e contrasto all’usura e all’estorsione con l’ascolto di persone che vorranno raccontare la loro storia. Le aiuteremo a uscire dal tunnel della paura grazie a strumenti quali il fondo di solidarietà attivato per le vittime di usura o la sospensione dei termini di esecuzione che vengono applicati dal magistrato quando, dopo la denuncia della vittima, si riesce a bloccare la vendita di alcuni beni dell’azienda o della famiglia caduta nella rete del racket. Faremo un lavoro di sensibilizzazione e prevenzione anche con le scuole di secondo grado del territorio con cui porteremo avanti il progetto dei “pizzini” della legalità per tenere alto il nome di quelle persone che hanno contribuito allo sviluppo del territorio difendendolo dall’illegalità. Sos Impresa Salerno  – ha concluso Battaglini – ha avuto modo di accompagnare, in un recente passato, imprenditori metelliani nelle denunce nei confronti di usurai senza scrupoli con grandi risultati per le vittime, l’apertura dello sportello odierno è anche il riconoscimento della città ad un lavoro svolto sul territorio”.