Regione Campania: memoria, M5S “Ricordare martiri Risorgimento, depositata mozione in 7 regioni”

“Il tempo è maturo per ricordare, istituendo un giorno della memoria, gli eventi e i caduti del processo di annessione risorgimentale. Questo lo spirito laico ed equidistante che ci ha indotto a depositare contemporaneamente in sette diversi consigli regionali d’Italia una mozione che fissi il giorno 13 febbraio quale giorno della memoria come occasione culturale di riflessione e dibattiti”. Lo scrivono i rappresentanti dei gruppi consiliari regionali del Movimento 5 Stelle della Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sicilia, Basilicata, Abruzzo che congiuntamente hanno depositato un’importante mozione, prima nel suo genere, atta a istituire il giorno 13 febbraio quale giorno della memoria per ricordare gli eventi e i caduti del   risorgimento italiano. “Pontelandolfo, Casalduni e Gaeta sono solo alcuni dei paesi messi a ferro e fuoco – spiegano nella nota – in nome di un’unità d’Italia nata sul sangue di migliaia di vittime da una parte e dall’altra”. “La nostra mozione intende riannodare il filo della memoria e riannodarlo – continua la nota – c’è chi si immortalò per difendere il territorio e un ideale di libertà, c’è chi invece perse la vita per costruire un paese unito”. “La nostra mozione è un atto ufficiale, primo nel suo genere  – proseguono i rappresentanti del M5S – che impegna le Regioni a istituire, in occasione della ricorrenza del 13 febbraio, tutte le iniziative di propria competenza al fine di promuovere convegni, manifestazioni, giornate di studio, eventi affinché si faccia memoria di un pezzo di storia rimosso coinvolgendo scuole, istituti di ogni ordine e grado, università e società civile”.