Amalfi: corso formazione volontari Millenium su rischio idrogeologico

Domenica 4 dicembre 2016 alle ore 17,30 presso l’auditorium di Villa Rufolo in Ravello si è tenuto un interessantissimo corso di Protezione Civile avente per tema “Punti di forza e punti di debolezza del territorio della Costa d’Amalfi “, nella sua morfologia e nella sua storia geologica. Il secondo incontro sul Rischio Idrogeologico per aspiranti volontari di Protezione civile della Pubblica Assistenza Millenium Amalfi ha visto la presenza del Sindaco di Amalfi Dr. Daniele Milano e del delegato alla Protezione Civile Francesco De Riso insieme ai volontari che hanno partecipato al corso ed ascoltato con grande attenzione il Geologo dott. Secondo Amalfitano.  Una partecipazione interattiva di tutti i convenuti al corso che hanno portato avanti con interesse l’esplicazione della morfologia del nostro territorio e dei processi naturali quali stratificazioni geologiche, erosione del territorio e permeabilità delle rocce, basi dalle quali partire per comprendere il rischio idrogeologico a cui il nostro territorio è soggetto. Una attenta riflessione è stata anche effettuata su alcuni elementi quali la conformazione delle rocce e la dinamica evolutiva dei processi geologici, gli eventi vulcanici, le zolle tettoniche. Conoscere il territorio è elemento indispensabile per avere volontari che conoscendo alcune dinamiche siano in grado di intervenire nelle emergenze e siano cittadini attivi. Ospite gradito l’Ing. Giuseppe Mormile sempre sensibile alle tematiche della Sicurezza e sostenitore della Pubblica Assistenza Millenium Amalfi.   L’attività di formazione dei volontari della Millenium Amalfi continua con i prossimi incontri dove verranno approfondite le tematiche sul rischio idrogeologico, dove verrà trattato con particolare attenzione l’intervento dell’uomo sul territorio e successivamente cosa fare per mitigare concretamente il rischio idrogeologico a cui il territorio della Costa d Amalfi è soggetto in qualità di volontari. Ulteriori appuntamenti formativi saranno effettuati dal mese di gennaio e  tratteranno del rischio vulcanico e maremoto, nei suoi effetti prevedibili ed attesi e nelle sue modalità di mitigazione ed intervento di protezione civile.