Scuola e Violenza: la De Filippis-Pastorino in campo

Giornata dedicata alla lotta contro ogni forma di violenza quella ottimamente organizzata dalla scuola media De Filippis-Pastorino (Via De Martino-Via Diaz e Via Guglielmini) nell’accogliente aula-magna dell’istituto “Vicinanza”. La professoressa Maria Marsicano è riuscita a miscelare le esperienze di quattro personaggi, diversi l’uno dall’altro, tenendo altissima l’attenzione dei circa duecento studenti intervenuti. Due ore di intensa discussione che non hanno minimamente fiaccata la resistenza dei ragazzi che, al contrario di tante altre occasioni, hanno voluto intervenire alla fine con domande mirate ad ottenere risposte molto precise in merito ai casi di violenza presenti in ogni angolo della nostra società ed anche, purtroppo, nella famiglia e nella scuola. Il colonnello dei carabinieri Marco De Marco in maniera accorata e commossa ha ricordato il sacrificio del tenente Marco Pittoni che a Pagani sacrificò la sua vita per sventare una rapina postale. Il giornalista Aldo Bianchini ha ricordato, con il supporto di filmati d’epoca e di interviste, la strage di Pontecagnano-Faiano del 12 febbraio 1992 in cui due giovani carabinieri (Fortunato Arena e Claudio Pezzuto) persero la vita per colpa di due delinquenti (Carmine De Feo e Carmine D’Alessio) che non ebbero la minima esitazione nel tricudare due giovani innocenti. Viva l’attenzione dei ragazzi quando alla sbarra è stato chiamato uno dei carabinieri (lgt. Capparrone) che per primo, nel luglio 1992, entrò nel covo di Calvanico per catturare i due assassini criminali. Il vice-sindaco di Salerno, Eva Avossa, ha poi magistralmente dialogato con i ragazzi trasmettendo messaggi precisi su come contrastare la violenza in ogni sua forma. Anche semplicemente vivere in una città pulita e sicura, ha detto Avossa, può contrbuire all’abbatimento del tasso complessivo di criminalità e, quindi, di violenza. Molto apprezzato, infine, l’intervento del prof. Ambrogio Ietto che si è letteralmente immerso nella platea dei ragazzi stimolandoli nella maniera giusta dall’alto della sua esperienza di docente, di scrittore e di profondo conoscitore del mondo della scuola. Violenza a scuola e in famiglia, questi i due temi principali trattati con grande partecipazione da Ietto. Ad aprire e chiudere i lavori è stata la dirigente dell’istituto scolastico De Filippis-Pastorino, la dott.ssa Virginia Loddo, assolutamente sensibile ai problemi della violenza, della legalità e del bullismo che la scuola moderna deve affrontare con sicura determinazione. Tra i ragazzi intervenuti si sono partcolarmente distinti Anna Paola Scaturro, Giovanna Ilaria Pecoraro, Benedetta Salvo, Alessia Ruggiero. Gianmaria Arcangelo e Gianluca Adesso.