Alfonso Della Corte,Mpa:“Ripresa ancora lontana altro che rialzi Record”

“L’economia italiana sta attraversando un aggiustamento senza precedenti. In particolare le piccole e medie imprese stanno attualmente fronteggiando tempi molto difficili, ma sono sicuro che emergeranno dalle attuali difficoltà con strutture di costi più agili e con una più efficiente organizzazione dei processi produttivi. Alla fine, lo spirito imprenditoriale che è nel Dna di questa nazione e del mezzogiorno prevarrà. Il mio messaggio è che questa crisi è un’opportunità per l’Europa e in particolare per questo Paese. Il mezzogiorno tradizionalmente prende fiducia nelle situazioni difficili”. Non si tratta di parole di cortesia o di circostanza. Del resto il dato della produzione industriale di agosto segna un rialzo record del 7%; anche se non verrà replicato a settembre, e non si sa quando, rialzo a mio avviso dovuto solo ai maggior consumi del mese di agosto “ mese di vacanze dove non si bada a spese”. Al governo si discute su come sopravvivere anziché di produrre cose positive. Oggi gli imprenditori, i grandi ma soprattutto i piccoli, chiedono (giustamente dal loro punto di vista) incentivi fiscali credito per rilanciarsi e competere al meglio. Insomma, tutti guardano già al dopo-crisi. Ma perché questa svolta? Merito certamente dello spirito imprenditoriale “che è nel nostro Dna”, e merito di quei risparmiatori e consumatori che non si sono fatti spaventare dalle difficoltà, ma anzi hanno ripreso ad investire sui mercati, come testimoniano la ripresa della borsa e soprattutto del mercato obbligazionario. Ma non delle istituzioni che nulla hanno fatto e nulla stanno facendo nè per l’Italia e soprattutto per il Mezzogiorno.