Regine…di peso!

di Rita Occidente Lupo

Pessimo gusto? Gl’Inglesi non vanno tanto per il sottile quando si tratta di teste coronate. E così, tra i cimeli del bel tempo, di un’età, per degli aspetti analoga a quella dell’oro, in bella mostra l’intimità della sobria regina Vittoria. Mutandoni. A dispetto di tanga e perizoma. In barba perfino agli slip, un vero e proprio pezzo unico. Data anche la circonferenza: 142 centimetri. Il tutto, completato da una finissima camiciola da notte, larghezza busto misura 167centimetri. Altro che silhouettes per la donna che diede non solo al Regno Unito ed all’India, uno spaccato di serenità, dopo alterne vicende belligeranti. Esposti  gl’indumenti, presso il Kensington Palace di Londra,  con tanto d’ autentica certificazione doc. Età,  19° secolo, corona ed iniziali VR. Un po’ fa specie che capi così abbondanti, siano stati indossati da una regnante. Perché abituati ad associare la figura asciutta, alla classe nobiliare. Ed anche perché, di questa regina così in carne, non s’è visto molto. Accentata la sua capacità monarchica, in contraltare l’umanità della sovrana. Comprese le sue fattezze, di rara coronata! I capi, aggiunti alla collezione di 1.200 abiti reali, dal 17° secolo fino ad oggi. Un richiamo anche alle ultime griffe della principessa Diana. La mole della regina Vittoria, aumentata dopo la nascita dei nove figli, inevitabilmente appesantenti la figura. Il marito, principe Alberto, cugino di primo grado, col quale visse un matrimonio felice, la sua guida. Col suo decesso, un lutto acerbo, che Vittoria esternò anche nel castigato abbigliamento, sempre scuro. Appellata “bisnonna d’Europa”, per i numerosi agganci parentali con i sovrani, non le furono lesinati attentati. Il suo regno, sui valori della famiglia, in antitesi con gli scandali di corte. La sua età, una delle più felici per il Paese e più lunga: 60 anni. Ancora nostalgia in quanti ne hanno sentito l’eco o ne hanno conosciuto i discendenti. Di qui la corsa spietata nell’acquisto di un suo cimelio all’asta. La sottoveste, venduta al prezzo di 600 sterline, dopo i 100 anni in collezione privata!