Salerno: Museo Archeologico, presentazione “Libertà di cultura”

La cultura è desiderio. Nessun museo, biblioteca, abbazia o università deve essere preservato, senza che siano gli individui e le comunità a volerlo. Questo il leit motiv del libro “Libertà di cultura” di Luca Nannipieri, saggista e membro della Fondazione Magna Carta, che sarà presentato al Museo Archeologico Provinciale di Salerno il prossimo venerdì 14 novembre a partire dalle ore 17.30. Ospite dell’Associazione Fonderie Culturali l’autore, già firma culturale di Panorama e Il Giornale, illustrerà a visitatori ed esperti del settore la necessità di un cambiamento radicale per rilanciare la cultura e la ricerca in Italia e in Europa. Analizzando l’attuale gestione statale dei beni artistici e culturali, ed il complesso meccanismo di affezione e disaffezione, Luca Nannipieri inviterà a riflettere sull’importanza della libertà di azione, di gestione e di cooperazione dei cittadini senza che vi sia un supervisore superiore che ne orienti le scelte. Una provocazione, ma soprattutto una sfida educativa affinché si preservi il senso ultimo dell’arte che non è solo un belvedere, ma piuttosto un sentire partecipato. A dialogare con Luca Nannipieri sui paradigmi che dominano l’asfittico sistema culturale italiano ed europeo, e sui necessari strumenti di cambiamento, vi saranno tra gli altri Barbara Cussino – Dirigente del Settore Musei e Biblioteche della Provincia di Salerno, Giuseppe Ariano – Presidente dell’Associazione Fonderie Culturali, Adele Campanelli – Sovrintendente per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, Carmen Guarino – Direttore Generale Centri ReteSolidale, Antonluca Cuoco – Coordinatore campano dell’Associazione Italia Aperta.