Eboli: torna notte scorzamauriello

Il 31 ottobre, nel Centro Storico di Eboli, torna “La notte dello scorzamauriello”: una tradizione popolare che intende opporsi ad Halloween. La notte dello Scorzamauriello  dà  voce ad una cultura che si estende da Napoli a Potenza, ultimo baluardo di una tradizione orale che non deve essere perduta. L’evento è stato ideato dalle Tavole del Borgo, che quest’anno per la prima volta hanno affidato la direzione artistica a Ele Raiworld e l’esecutivo all’azienda cinematografica Raiworld Production sas. L’Amministrazione Comunale sostiene e partecipa all’evento, organizzando numerose attività, che si svolgeranno nel pomeriggio, nel centro storico di Eboli. L’evento avrà inizio alle 15:30, presso piazza della Repubblica, con la cucina di “Maria Longa” a cura dell’associazione Puro Gusto, che inizierà il pubblico alla cultura dello Scorzamauriello, e alla riscoperta dei sapori della zucca. Si proseguirà, nel Centro Storico –  nel Complesso Monumentale di San Francesco – con una mostra permanente a cura della pro Loco “Don Donato Paesano”, un percorso ludico -didattico presso la biblioteca comunale “Simone Augelluzzi” di Bimbi in fabula e l’intrattenimento di Oasi Animazione, che porterà in scena il “deforme gnometto” per giocare ed imparare. Dalle ore 18, presso il Covo dello Scorzamauriello, il Gruppo Archeologico Ebolitano, inoltre, condurrà i visitatori alla riscoperta del borgo antico. Si continua, alle 19:30, con l’ aperitivo e il folklore in strada, al bar Rifrullo e bar Fortuna, e il dj set del bar Amarcord.  A seguire, dalle 20:30, nei ristoranti de “Le Tavole del Borgo”, avrà luogo il cuore dell’evento: la messa in scena di cinque spettacoli itineranti di genere diverso che avranno come protagonista la storia e la cultura ebolitana, tema centrale del film documentario “Eboli. Avanti e dopo Cristo”, prodotto dalla Raiworld Production sas, che vede come protagonista il famoso attore Fabio Mazzari, nel ruolo di Carlo Levi. Tutti i presenti riceveranno copia della litografia realizzata da Carlo Levi, che ritrae proprio lo scorzamauriello, a testimonianza della coerenza artistica di Ele Raiworld, che a proposito dichiara: “Sono soddisfatta del lavoro svolto, e intendo ringraziare per la fiducia incondizionata che è stata riposta in me, come artista e come organo esecutivo dell’evento”. “Sono davvero orgoglioso – dichiara il Presidente delle Tavole del Borgo Gustavo Sparano – che questo evento sia giunto alla sua sesta edizione e che quest’anno coinvolga tantissimi artisti ed associazioni locali, facendo registrare, ancora una volta, il tutto esaurito. Continuiamo a sostenere le tradizioni e le tipicità del nostro territorio, e per la stessa ragione abbiamo scelto di affidarci a “La Casa del Cinema di Eboli” e ad una giovane imprenditrice con la quale abbiamo già collaborato nell’ultima edizione del Festival di Sanremo”. A riguardo interviene l’assessore alle Attività Produttive Francesco Bello: “Si tratta di una geniale intuizione delle Tavole del Borgo, che promuove le tradizioni, la cultura e la leggenda del nostro territorio. E’ un evento che cresce di anno in anno, ed auspico diventi una valida opportunità di business territoriale. Chiedo, inoltre, ai negozianti, in questo fine settimana così denso di iniziative e di eventi, di valutare la possibilità di prolungare l’orario di apertura delle proprie attività”.“Un’altra occasione – dichiara l’assessore alla Cultura Liberato Martucciello – per rivivere il nostro centro storico, tra storia e leggenda, difendendo il nostro patrimonio culturale, e contrapponendoci alla commerciale festa di Halloween. Ringrazio le associazioni e tutti coloro che hanno reso possibile l’evento”.“Un grande evento – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – che esalta una nostra tradizione locale, coinvolge tante realtà del nostro territorio, e si rivolge a tutti, adulti e bambini. La notte dello Scorzamauriello è diventato un appuntamento suggestivo ed atteso da tutti, che l’Amministrazione intende continuare a sostenere. Un ringraziamento va alle tavole del borgo che hanno ideato l’evento, a tutte le associazioni ed i singoli che hanno scelto di prenderne parte, rendendola possibile”.