Cava de’ Tirreni: convegno commemorativo alluvione 1954

Si è svolto a Cava il 25 Ottobre il Convegno commemorativo sull’alluvione del 1954 che nella notte tra il 25 e il 26 Ottobre interessò i comuni di Cava de’ Tirreni, Salerno, Maiori, Minori e Tramonti causando 318 vittime, 250 feriti, e circa 5.500 senzatetto e danni per oltre 45mld di Lire. Le pioggie incessanti causarono estese frane e modificarono il Paesaggio in modo irreversibile come fu per la cancellazione del villaggio di Molina che vennè spazzato via e la caduta di un monumentale ponte dell’acquedotto chiamato “Ponte del Diavolo”. Tutta la Costa interessata mutò aspetto risultando in numerosi punti più avanzata a causa dell’apporto di detriti. Il Convegno, dal titolo “Il Rischio Idrogeologico e la Tutela del Territorio”, ha avuto come Relatori tecnici gli interventi dell’Arch. Lorenzo Santoro, architetto della Soprintendenza per Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno; del docente universitario Prof. Luigi Senatore, del Dipartimento di Scienze Economiche e; del dott. Antonio Cuomo , geologo; della dott. Lella di Leo, Presidente Ass. Italia Nostra – Salerno; dell’Avv. Marcello Giani, Penalista. L’intervento di apertura è stato affidato al dott. Gianluca Santoro e la moderazione alla Prof. Enza Sola. In chiusura l’intervento del Cittadino Senatore Ing. Andrea Cioffi che illustrato le iniziative intraprese in Parlamento e nelle Commissioni sul Rischio Idrogeologico e sugli interventi di Tutela del Territorio. A seguito del convegno e del dibattito sviluppatosi dopo un’attenta analisi delle criticità del territorio sono emerse le seguenti proposte.

A) E’ stato proposto al cittadino eletto al Senato Ing. Andrea Cioffi di rappresentare in sede istituzionale la proposta formulata di allentamento del vincolo di stabilità per gli enti locali per tutte quelle opere di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico

B) Abbiamo chiesto al cittadino eletto al Senato Ing. Andrea Cioffi di impegnarsi in occasione della rimodulazione .dei fondi strutturali previsti per il 2014 , anche in considerazione della tropicalizzazione del clima, a rappresentare la necessità di individuare apposita misura di finanziamento per le opere di investimento in ambito di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e tutela del territorio

C) E’ stato proposto all’ente Comune di destinare l’un x cento del bilancio comunale in via esclusiva per le opere di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e tutela del territorio.

D) Consci del fatto che siamo in una situazione economica difficile e vista la carenza di fondi da destinare alle opere di prevenzione è stata individuata nelle more una proposta integrativa e complementare che si sostanzia nel dotarsi , in riferimento al nostro ente comunale di appartenenza, delle migliori tecnologie atte alla previsione di eventi esterni cosi’ da tutelare la popolazione dal rischio conseguente da tali accadimenti.